Lazio News – Senza Europa, il club perderà circa 20 milioni di euro

Al di là degli introiti distribuiti dall'Uefa, anche la ripartizione dei diritti tv senza Europa subirebbe una contrazione significativa

L’esito finale del campionato indirizzerà la prossima stagione della Lazio. E il piazzamento in classifica cambierà le strategie del club biancoceleste, legate principalmente ai ricavi. Il rischio di non centrare la qualificazione in Europa, non solo rappresenterebbe un fallimento della stagione odierna, ma si andrebbe a riflettere anche sull’annata successiva. L’ingresso in Europa League vale almeno 15 milioni di euro. Ma anche la posizione finale di classifica determinerà una differenza degli introiti distribuiti dalla Lega Serie A. La ripartizione dei proventi segue i dettami della Legge Melandri, che prevede una distribuzione delle risorse provenienti dalla commercializzazione dei diritti tv secondo determinati criteri.

I ricavi della vendita dei diritti tv è distribuita per il 50% in parti uguali. La restante metà degli introiti è suddivisa in questo modo; il 30% viene assegnata in base ai risultati sportivi (il 12% è determinato dal piazzamento, il 3% sui punti ottenuti, il 10% sulla base dei risultati sportivi conseguiti negli ultimi cinque campionati e il 5% sulla base della graduatoria formata tenendo conto dei risultati sportivi conseguiti a livello nazionale e internazionale dalla stagione 1946/47 alla sesta antecedente a quella di riferimento. Il restante 20% è suddiviso in base al bacino d’utenza (8% in base alla audience televisiva certificata Auditel, il 12% in base alla presenza degli spettatori nel corso delle partite casalinghe).

Arrivare all’ottavo posto, anziché al quinto - al di là dell’indotto derivante dalle competizioni Uefa - segna un ricavo inferiore di quasi quattro milioni di euro. La quinta squadra classificata guadagna dalla ripartizione dei proventi 9,2 milioni di euro, la sesta in classifica ottiene 7,7 milioni, la settima in graduatoria prende 6,3 milioni mentre l’ottava si dovrà accontentare di 5,6 milioni. Tradotto in moneta sonante, significa che fallire la qualificazione in Europa League comporterebbe mancati introiti per quasi venti milioni di euro. L’ultimo bilancio presentato dalla Lazio ha certificato una decrescita del ricavi di 35 milioni di euro rispetto alla stagione della Champions League. Altri venti milioni di euro in meno vedrebbe un’ulteriore contrazione dell’indotto, con un conseguente ridimensionamento.