news

Lazio, Immobile allontana ogni dubbio: sarà in campo con il Bologna

Immobile

Il centravanti laziale, uscito con la Lokomotiv Mosca a pochi minuti dall'intervallo, sarà a disposizione per la prossima sfida di campionato

redazionecittaceleste

Ciro vede e provvede. E soprattutto prevede. E quindi, quando il risultato è già in ghiaccio, il centravanti della Lazio si avvicina alla panchina e chiede il cambio. Immobile sarebbe voluto rimanere in campo, ma non ha ignorato una sensazione di leggero malessere avvertita nel corso della partita. Minuto quaranta di Lazio-Lokomotiv Mosca, partita che i padroni di casa hanno pienamente in pugno, in campo non c’è bisogno di eroi. La generosità di Immobile è proverbiale, è un attaccante coraggioso, che non si tira mai indietro. Ma rischiare nella notte di Europa League, con il risultato già acquisito, sarebbe stata una leggerezza imperdonabile. Ieri all'uscita dello stadio Olimpico, il centravanti ha rassicurato amici e parenti, allontanando ogni dubbio sulle sue condizioni fisiche in vista dei prossimi impegni.

Sarebbe voluto rimanere in campo, Ciro Immobile. Per una volta ha usato la testa, oltre al cuore. Ha capito che non era la serata per chiedere al proprio fisico di arrivare al limite delle proprie possibilità, ha compreso che il suo fisico - ancora intossicato dalle tossine del derby magistralmente giocato - aveva affaticato i muscoli più del dovuto. Immobile avrebbe continuato volentieri a girare sulla giostra di Sarri, con Felipe Anderson in grande spolvero, con Luis Alberto ispiratissimo, con Basic esaltato dal gol all’esordio da titolare, con Pedro irrefrenabile nelle sue giocate futuristiche, proposte in mezzo al campo con una tecnica antica, e una visione preziosa e modernissima.

Il bomber della Lazio sarebbe voluto restare in campo perché si sarebbe sicuramente divertito. Avrebbe ridotto ulteriormente il margine di distacco da Silvio Piola, avrebbe confermato il suo valore di bomber anche in Europa dopo aver vinto la Scarpa d’oro lasciandosi alle spalle campioni dello spessore di Lewandowski e Leo Messi. Ma questa volta l’esperienza è stata una buona consigliera. Dopo il raddoppio dei biancocelesti, il capitano ha preferito non correre rischi in vista della prossima partita di campionato contro il Bologna, e in vista della fase finale della Nations League in programma la prossima settimana. Sarri e Mancini possono tirare un sospiro di sollievo. e con loro, anche tutti i tifosi della Lazio e della Nazionale azzurra.