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Atalanta-Lazio, Sarri a LSC: “Ecco cos’ha fatto la differenza. A livello psicologico…”

Michele Cerrotta

Le dichiarazioni dell'allenatore biancoceleste intervenuto pochi minuto dopo la fine del partita direttamente dalla pancia del Gewiss Stadium

La Lazio esce sconfitta senza - quasi - mai scendere in campo al Gewiss Stadium. Dura quattro minuti la partita della squadra biancoceleste contro l'Atalanta, prova a farla ripartire Immobile quando ormai è però troppo tardi. Risultato pesante soprattutto per la prestazione: servirà ripartire con bel altro spirito e ben altre idee. Al termine del match, per analizzare la gara, è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club il tecnico Maurizio Sarri. Queste le sue parole.

Pronti, via abbiamo avuto una palla gol. Poi tanta difficoltà a uscire dalla loro prima pressione. Contro l’Atalanta questo è lo snodo della partita: se non ti fanno uscire poi con tecnica e fisicità te la fanno pagare. Se riesci a uscire puoi trovare invece ampi spazi, come si è visto nella parte finale della partita. Ma nel computo globale la vittoria dell’Atalanta non fa una piega. Per 65’ hanno fatto meglio di noi. Il 3-2 - non so se lo abbiamo capito in campo - sarebbe stato importante almeno per gli scontri diretti. Ci siamo andati vicino con Guendouzi e Immobile, discutibile la situazione di Pedro: contatto minimo ma Ederson non prende la palla.

Bisogna però valutare la gara nel complesso e ammettere che l’Atalanta ha fatto meglio e che forse al momento è più forte di noi e dobbiamo crescere. Poi dipende sempre da quando li incontri: devono star bene fisicamente, quando stanno bene sono una rottura per tutti. La squadra? Dal punto di vista psicologico c’è sempre da fare attenzione, non siamo mai stati un gruppo di grande continuità mentale”.


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