ROMA - Non è un derby quello che la Lazio andrà ad affrontare domani pomeriggio (ore 15) al Gewiss Stadium, ma la tensione che si respira negli ambienti biancocelesti è assolutamente paragonabile. Dopo la debacle in Coppa Italia contro la Dea, che ha lasciato l'amaro in bocca perché arrivata in superiorità numerica, i biancocelesti non possono più sbagliare contro lo spauracchio bergamasco. Una vittoria in campionato permetterebbe ai capitolini di superare l'Atalanta in classifica e di rimanere l'unica squadra imbattuta in campionato nel 2021. D'altro canto, una sconfitta, minerebbe ulteriormente le certezze di una squadra che sa di avere dei difetti, soprattutto difensivi. I tifosi laziali si augurano che l'arrivo di Musacchio possa sopperire alle pecche fin qui mostrate dal reparto arretrato.
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Di sicuro non sarà la stessa Lazio vista mercoledì. Tanto per cominciare tornerà la coppia d'attacco titolare Immobile-Correa, Caicedo dovrebbe farcela a tornare fra i convocati, nonostante il problema al piede non sia del tutto risolto. Reina confermatissimo in porta, anche perché Strakosha è ancora out. C'è molta curiosità per vedere a quale terzetto difensivo si affiderà Inzaghi. Accanto all'intoccabile Acerbi avanzano le candidature di Radu e di Musacchio, che potrebbe spuntarla su Patric dal primo minuto.
Luis Alberto sembrerebbe recuperato a tutti gli effetti e dovrebbe partire titolare, così come Milinkovic, non in perfette condizioni, ma il Sergente stringerà i denti. Si tratta di un match di vitale importanza. Gasperini riproporrà le proprie bocche da fuoco titolari. Acerbi e co. dovranno essere perfetti nell'arginare il ciclone Zapata e l'uragano Ilicic. Visti i contemporanei forfait di Hateboer e Gosens, sulle fasce nerazzurre agiranno Mahele e Ruggeri. La Lazio dovrà provare ad insistere proprio su quelle zone di campo.
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