Atalanta-Lazio, Acerbi: “Potevamo portarla a casa, ma buona la risposta“

“Siamo arrivati qua con l’approccio giusto, ci dispiace per il risultato ma se la strada è questa ci toglieremo grandi soddisfazioni. Spero sia cambiata la mentalità, che sia diventata quella che chiede il mister dall’inizio del ritiro. Alla Lazio questo è sempre mancato: dobbiamo riuscire a essere sempre continui sapendo che ogni partita va affrontata come ci fosse una grande squadra. Se giochiamo come fatto oggi arriveranno grandi soddisfazioni, serve una mentalità vincente.

Il Marsiglia è un’ottima squadra, se vai lì e pensi di essere bravo ne prendi sei. Come del resto anche oggi: la mentalità che serve è avere rispetto degli avversari con consapevolezza della propria forza. Il nostro problema è stato mentale, non fisico: quando cerchi di cambiare modulo si fa fatica. È normale arrivare un secondo in ritardo e quindi sprechi energie anche fisiche, sembra di aver corso il doppio rispetto a quanto fatto. Pian piano però sta aumentando la consapevolezza e ci divertiamo di più, è fondamentale però mantenere questo approccio. Voler far sempre una grande partita: sono tutte big, bisogna vincere con tutte.

Le difficoltà quest’anno? Io ero sereno dall’inizio, sapevo di poter avere difficoltà ma anche il mister mi diceva che sarebbe servito tempo. Non ho mai mollato, ho sempre dato il 100% ed ero consapevole che avrei raggiunto la giusta tranquillità e consapevolezza. Adesso, per me come per i compagni, da un paio di partite c’è maggiore libertà mentale. Facendo così migliorano le prestazioni, speriamo di continuare così. Voglio fare le congratulazioni a Ciro, so che ha voglia di continuare a segnare e a far record. È una persona straordinaria, merito tutto quanto gli sta accadendo e gli auguro di fare altrettanti goal”.