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Abisso
Partita che inizia subito con agonismo e contatti con Abisso che dopo 5 minuti interviene tre volte a sanzionare entrate troppo dure da parte dell'Atalanta. Regolare la posizione si di Pedro che di Zaccagni in occasione del gol dello 0-1. All'undicesimo primo cartellino giallo a danni di Okoli che entra in netto ritardo su Zaccagni. La gara non perde di agonismo e il fischietto di Palermo interviene a più riprese. Due volte abbattuto Milinkovic prima da Pasalic e poi da De Roon ma Abisso tiene il giallo nel taschino in entrambi i casi. Cartellino che non arriva neanche per Scalvini che abbatte Pedro al 32° con Abisso che sembra abbandonare il metro rigido adottato nei primi minuti. Secondo giallo che arriva nel recupero di primo tempo, Lazzari anticipa Soppy in scivolata con il numero 93 bergamasco che con un pestone colpisce la caviglia del terzino della Lazio.
Teme le percussioni degli esterni biancocelesti Gasperini che a inizio secondo tempo toglie l'ammonito Okoli per inserire Djimsiti. Regolare la posizione di Marusic in occasione del gol di Felipe Anderson con Scalvini che tiene in gioco il montenegrino. Al minuto 58 giallo per Muriel che con un tuffo abbastanza plateale non inganno Abisso che lo sanziona per simulazione. Abisso che nella seconda frazione di gioco decide di non intervenire più nei contatti lievi o dubbi. Al minuti 69 tuttavia manca ancora un giallo questa volta ai danni di Malinovskyi che con un pestone ferma Cataldi. Durante la sostituzione arriva il giallo per Cataldi dopo qualche parola di troppo scambiat a con Scalvini. Cartellino anche per Milinkovic all'87° che spende un fallo intelligente fermando una potenziale ripartenza dell'Atalanta. Al minuto 90 arriva il secondo giallo per Muriel: il colombiano non protesta cosciente dell'essere entrato in netto ritardo su Felipe Anderson.
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