Anastasi: “Lazio, bene la vittoria di Empoli. I movimenti in entrata…”

Le parole del noto giornalista e tifoso biancoceleste riguardo le sensazioni dopo la prima di campionato e non solo

È intervenuto ai microfoni della radio ufficiale della società Filippo Anastasi, noto giornalista nonché tifosi biancoceleste. Argomento di discussione la partita di Empoli, ma anche i possibili sviluppi del mercato in casa Lazio. Di seguito le sue parole.

Sulla partita di Empoli

“Buona la prima, quella di Empoli è stata sicuramente una vittoria importante. Dico questo perché è arrivata in trasferta e perché la Lazio ha giocato contro una squadra che non penso si limiterà a essere la cenerentola della Serie A. Sicuramente c’è qualcosa da aggiustare in difesa: serve un altro difensore per poter dare il cambio a Acerbi o Luiz Felipe. Il giocatore che mi è piaciuto più di tutti è stato Pedro, non lo dico perché voglio levare meriti a Milinkovic. Penso però che lo spagnolo sia sembrato già perfettamente inserito sebbene abbia giocato in pratica senza allenamenti alle spalle. Onestamente penso che sia un grandissimo acquisto. Non mi è dispiaciuto neanche Felipe Anderson. Per quanto riguarda Immobile, invece, penso che abbia ancora bisogno di recuperare la sua condizione fisica ottimale”.

Sul mercato 

“Io proporrei un cambiamento nelle tempistiche del mercato. Lo chiuderei prima rispetto a quanto avviene ora e poi magari farei una finestra di mercato a fine ottobre per chi ha necessità di sistemare qualcosa. Mi sembra una cosa dissennata farlo concludere quando il campionato è ormai già iniziato. Io penso che Cataldi possa essere considerato come i titolari, invece chi proprio non riesce a convincermi è Akpa Akpro. Torreira è senza alcun dubbio un gran bel giocatore e sarebbe perfetto per la Lazio. Però penso che avrebbe senso andarlo a prendere solo nel caso in cui arrivi la cessione di Escalante. Se invece l'argentino dovesse rimanere, secondo me sarebbe giusto dargli fiducia. Penso ci sia un gruppo di una ventina di calciatori da cedere, a partire da Lukaku e Durmisi, per poter poi avere un tesoretto da reinvestire sul mercato”.