news

Ajax-Lazio affascinante e inedito: oggi il primo incrocio ufficiale

Edoardo Pettinelli Redattore 
Il match dal sapore affascinante è un inedito assoluto, stasera ci sarà il primo incrocio ufficiale tra i due club in campo internazionale

Sarà il primo incrocio in campo internazionale quello di stasera tra Ajax Lazio valido per la sesta giornata di Europa League. La sfida della Johan Cruijff Arena ha un fascino particolare, il sapore di un match europeo di grande caratura totalmente inedito. Si incrociano per la prima volta i destini di due club storici. Da una parte ci sono i lancieri, la loro tradizione è nota in tutto il mondo tanto da renderla la società più importante d'Olanda, al netto dei trofei conquistati in campo nazionale ed internazionale: da Cruijff al mito di Aiace, i Godenzonen sono i figli di una cultura conservatrice votata alla cura di ogni dettaglio e all'allenamento costante del gioco del Calcio. Dall'altra ci sono i capitolini, i primi promotori a Roma di uno sport appena agli albori ai primi del XX secolo che diventerà poi famoso nel resto d'Italia e, contemporaneamente, in tutto il mondo. Una sfida al vertice della classifica della competizione che vedrà di fronte due allenatori simili per concezione e per proposta di gioco, entrambi italiani, cioè Francesco Farioli e Marco Baroni.

Un filo molto sottile, quasi invisibile, che lega due realtà tra loro distanti ma che hanno dei trascorsi comuni. A partire da Aaron Winter, 469 le presenze con le maglie di entrambe le squadre per colui che fu il primo olandese della storia della Lazio, passando poi per Jaap Stam, difensore di livello mondiale con la maglia biancoceleste che chiuse la sua carriera con quella dell'Ajax nel 2008. E poi la traccia indelebile degli anni '70: per i lancieri è la rivoluzione del Calcio totale, l'emblema del superamento dei ruoli fissi e la Nazionale oranjedenominata Arancia Meccanica. Per i biancocelesti, invece, si tratta del primo Scudetto della loro storia, il mito della Banda Maestrelli e di Maestro, padre putativo di uno spogliatoio diviso in due fazioni fuori dal campo e unito come una legione dentro al rettangolo verde, una storia di quelle che se ne possono leggere una ogni centomila. Una sfida fuori dal comune, dal fascino storico esaltante e dal notevole prestigio tecnico.