Lazio News: Gregucci: I dettami tattici di Sarri hanno migliorato la difesa

L'ex difensore laziale commenta il buon momento della squadra: "L'allenatore aveva soltanto bisogno di tempo"

Il rendimento difensivo nelle ultime settimane è migliorato, la Lazio è a un punto di svolta della propria stagione. L’ex difensore biancoceleste Angelo Adamo Gregucci analizza il momento della formazione di Sarri. "Il rendimento della squadra migliora perché si sta dilatando il tempo di lavoro a disposizione di Sarri - commenta Gregucci - fra otto mesi migliorerà ulteriormente. Per difendere nel modo in cui intende Sarri, serve tempo. Lui allena principi che hanno bisogno di essere assorbiti. Inzaghi faceva un altro tipo di lavoro, concentrandosi sugli uomini da marcare. Con Sarri il modo di difendere è un altro. L’allenatore ha bisogno della partecipazione di tutti, ha bisogno della collaborazione tra i reparti. E quindi è un processo che ha bisogno di tempo per automatismi e meccanicità".

"Gli obiettivi principali sono l’esercizio e il tempo. E per assimilare i concetti, devi lavorare molto tempo, devi esercitarti continuamente. I difensori della Lazio devono attaccare gli spazi, devono difendere, devono considerare soltanto la palla e la porta. A palla libera devi scappare verso la tua porta, quando la palla è coperta devi accorciare. Devi apprendere e automatizzare in maniera meccanica tutti questi concetti che poi - con il tempo - diventeranno quasi spontanei. Il mestiere di difensore oggi è complicatissimo. Al di là del portiere, è il ruolo che è cambiato maggiormente negli ultimi tempi. Una volta, prendevi in consegna un uomo, e finiva lì. Oggi devi considerare tanti altri aspetti”.

Durante l’assenza di Acerbi, il rendimento difensivo è migliorato. Presto il difensore tornerà a disposizione, e il tecnico Sarri sarà chiamato a prendere una decisione sullo schieramento difensivo. ”L’allenatore sceglie sempre i migliori undici calciatori che ha davanti ai suoi occhi - sottolinea Gregucci - li vede ogni giorno per sette giorni a settimana. Quando Acerbi tornerà ad allenarsi, verrà valutato dal proprio allenatore. E Sarri deciderà se merita, o non merita di giocare. Ci sarà una visione quotidiana negli allenamenti, e Acerbi verrà valutato. Se questa valutazioni saranno buone, giocherà. Se il livello di chi ha preso il suo posto in questo periodo è cresciuto in maniera esponenziale, giocherà qualcun altro”.