Acerbi: “Maresca ha avuto poca personalità. Corsa Champions adesso complicata”

Il centrale della Lazio, Francesco Acerbi, ha rilasciato alcune dichiarazioni questa sera a Lazio Style Channel dopo la sconfitta di questa sera contro la Fiorentina

Il centrale della Lazio, Francesco Acerbi, ha rilasciato alcune dichiarazioni questa sera a Lazio Style Channeldopo la sconfitta di questa sera contro la Fiorentina per 2-0. A seguire le sue principali parole:

"Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, giocando una partita di qualità ma loro non ci lasciavano partire come volevamo e non ci lasciavano giocare dentro. Hanno fatto la partita con carattere e sono stati più cattivi. Le occasioni le abbiamo avute, lo spazio ce lo lasciavano nel primo tempo. Poi nel secondo ci siamo innervositi, non abbiamo avuto lucidità e non abbiamo ribaltato la gara. Questi sono tre punti persi, era una gara da vincere. Vlahovic? Fisicamente è forte, è il suo anno e può diventare un ottimo attaccante. Ce ne sono di più forti ma tra qualche anno può giocare in un grande club. Gli serve continuità nella crescita, è forte come giovane ma dipenderà da lui. Per la Champions dobbiamo vincerle tutte e sperare che gli altri sbaglino, adesso si complica tanto ma non è perso nulla. Ci sono meno possibilità ma se facciamo un altro passo falso è finita davvero. Ci sono state continue perdite di tempo, nel secondo tempo non abbiamo mai giocato. Non eravamo lucidi, tanti falli ma loro stavano sempre giù. Maresca doveva avere più personalità, ha dimostrato di averne poca. Non solo i falli, ma anche le proteste. In dieci protestavano accerchiando l'arbitro. Comunque meriti alla Fiorentina per il risultato conseguito".

Inzaghi, la conferenza

Queste invece le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa dopo quelle alle tv:

"Nel primo tempo la squadra ha tenuto molto bene il campo e ha fatto la partita, poi gli episodi sono girati dalla loro parte. Secondo tempo troppo nervoso, non si è quasi mai giocato. Nel primo tempo dovevamo difendere meglio, ma non eravamo stanchi. Nel secondo tempo dovevamo essere più lucidi come fanno le grandi squadre nonostante le barelle, le perdite di tempo e i cambi. Adesso la corsa Champions si complica parecchio".