Nazionale, Gravina sulla piattaforma ‘Vivo Azzurro TV’: “Giornata storica”

Presentata questa mattina la nuova piattaforma digitale della Nazionale italiana 'Vivo Azzurro TV' alla Lanterna di Fuksas. All'evento ha preso parola anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina presentando la nuova iniziativa. Queste le sue parole.

“Partiamo dal ringraziare per la presenza tanti amici del calcio italiano, dal sentimento di orgoglio che provo in questo momento. È una giornata storia per la Federazione che presenta la sua tv, o se preferite la nostra piattaforma digitale che sarà arricchita da tantissimi contenuti. Mi piace iniziare con la frase che ho visto stampata anche qui, ovvero il calcio come non lo avete mai visto. È una frase che rende il valore del progetto vivo azzurro tv, una straordinaria multidimensionalità del calcio, per raccontare le emozioni. Noi ci confrontiamo quasi quotidianamente con delle novità, si parla di riforme, ora di autonomia. Sono tutte indicazioni di un continuo confronto con delle realtà che fanno resistenza a questo cambiamento radicale che sta proponendo la Federazione. La FIGC non vuole rinunciare a questo rinnovamento, lo abbiamo fatto sul piano economico e ora lo stiamo facendo dal punto di vista comunicativo. Il calcio come non lo avete mai visto rappresenta un nuovo tassello per quello che sta proponendo la Federazione.

Lanciare un progetto del genere per rendere noti degli aspetti inediti del calcio ha come obiettivo quello di cambiare la percezione del calcio. Si parla solo di rigori dati o non dati, di risultati e di debiti. Noi vogliamo parlare di altro, questo è un piano di sviluppo importante che presenta oggi la Federazione, lo presentiamo grazie a dei professionisti del settore. Questo contenitore parlerà della base del calcio italiano, ovvero del settore giovanile, e arriverà fino alla nazionale maggiore passando per i progetti con lo sport paralimpico sperimentale. Oltre a vivo azzurro tv possiamo puntare su un’altra piattaforma che riguarda il progetto della sostenibilità. Oggi credo che la Federazione dimostri di non essere solo un palazzo, ma anche un’anima che si trasforma in una grande comunità sportiva. Questo la dice lunga su cosa vogliamo rappresentare per il paese, ci piace pensare di essere uno specchio per il nostro paese. Uno specchio dove l’Italia può vedersi più bella di quello che pensa di essere”.

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