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nazionale
Fabio Capello
Archiviata la pratica Albania per gli azzurri di mister Spalletti si avvicina la delicata sfida contro la Spagna. Gli azzurri giovedì si giocheranno una fetta importante della qualificazione al turno a eliminazione diretta. Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport anche l'ex allenatore Fabio Capello ha detto la sua sulla situazione della Nazionale.
"La targa “BC” in difesa sicuramente porta bene all’Italia: dopo Bonucci-Chiellini, ecco Bastoni-Calafiori. Dalla coppia che ha trionfato a Wembley nel 2021 a quella che ha guidato l’altra sera l’Italia nel debutto vincente contro l’Albania. Ma superato l’esame Armando Broja, il livello di difficoltà cresce, un po’ come succede nei videogiochi. Il prossimo esame si chiama Alvaro Morata, uno che ha subito segnato nell’esordio contro la Croazia e che conosciamo benissimo. Alvaro è veloce, gioca bene con la squadra e soprattutto segna. Agli azzurri servirà ancora più attenzione giovedì.
Una cosa è certa: Bastoni e Calafiori hanno giocato un’ottima prestazione contro l’Albania, anche grazie al prezioso filtro del centrocampo e di un super Nicolò Barella in versione Inter. Luciano mi è sembrato giustamente soddisfatto dopo il successo di Dortmund. A parte l’inizio e la fine, l’Italia dietro non ha corso pericoli. Bastoni e Calafiori, in coppia, sono un valore aggiunto con la palla tra i piedi. Tanto l’interista quanto il bolognese non si limitano a passaggi orizzontali di due metri. I due azzurri sono coraggiosi, possiedono un ottimo calcio e appena possono verticalizzano. E giocare velocemente la palla in avanti, è il miglior modo per mettere in difficoltà i centrocampisti avversari e per agevolare i propri compagni.
Riccardo ricorda Ramos. Di Calafiori mi ha impressionato anche la personalità mostrata a Dortmund. L’unico dubbio sulla coppia Bastoni-Calafiori riguarda la velocità negli uno contro uno con le punte che scattano come proiettili. Broja e l’Albania non sono stati test troppo probanti. Ma se i due azzurri dovessero essere confermati contro Morata, capiremo meglio anche questo aspetto. Non è un problema, invece, il fatto che tanto Bastoni quanto Calafiori siano entrambi sinistri di piede. L’importante, per un allenatore e per una squadra, è avere difensori bravi".
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