Mondiali, cade la Serbia di Milinkovic: Richarlison fa impazzire il Brasile

La Serbia di Milinkovic resiste solo un tempo allo spumeggiante Brasile di Tite e viene sconfitta per 2-0 all'esordio in Qatar. La Seleçao si prende la vetta del gruppo H, agganciando la Svizzera, vincente sul Camerun. Per il passaggio del turno si delinea una lotta a due tra Serbia e Svizzera come seconda classificata. Oggi al via la seconda giornata della fase a gironi.

La partita

Il Brasile fa la partita fin dall'inizio. I verdeoro gestiscono il gioco ma la Serbia riesce ad opporsi alle sortite offensive della Seleçao. Al termine dei primi 45' infatti i brasiliani calciano solo 4 volte, un record negativo nella storia della nazionale sudamericana. Neymar cerca il gol olimpico da calcio d'angolo ma trova la risposta di Vanja Milinkovic. Raphina ruba palla ma spara a salve e spreca una grande occasione nel finale di primo tempo. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Nella ripresa gli uomini di Tite cambiano marcia e assaltano Milinkovic e compagni. Alex Sandro colpisce il palo con un gran tiro dalla distanza: il Brasile crea e la Serbia fatica. Al 62' su uno spunto sublime di Neymar, Vinicius trova le mani di Vanja che respinge in area, dove Richarlison è il più veloce di tutti ad arrivare. Il centravanti del Tottenham, in ombra fin a quel momento, sblocca la gara con il gol dell'1-0. Passano poco più di dieci minuti e Richarlison si rende protagonista con un gol capolavoro: di sinistro ammortizza un cross di Vinicius e s'inventa una rovesciata in torsione trovando il gol del 2-0 che taglia le gambe alla Serbia. Un gesto tecnico di una classe purissima, un gol che rivedremo più e più volte.