Mondiali, il Marocco scrive la storia: è tra le migliori 8 del mondo. Spagna ko

Ultimo giorno degli ottavi di finale. Sei posti già occupati e due ancora in cerca dei rispettivi protagonisti. La bella Spagna di Luis Enrique contro il mai domo Marocco di Walid Regragui all'Education City Stadium di Al Rayyan hanno lottato per tenere ancora viva la fiamma della loro avventura in Qatar. Il Mondiale finalmente, dopo i tanti sprazzi di sorprese ai gironi, consegna la prima grande storia. Il Marocco vince ai calci di rigore, grazie a un super Bounou, scrive la storia mentre la Spagna, dopo l'eliminazione contro i padroni di casa a Russia 2018, rivive l'incubo dei calci di rigore.

Sono serviti ancora, dopo Giappone-Croazia, i calci di rigore per decretare la vincente tra Marocco e Spagna. Dopo 120 minuti il conto delle occasioni mostra una netta palla gol per Cheddira, punta del Bari, su cui è bravo Unai Simon a rimanere in piedi fino all'ultimo. Proprio al 120° un palo scheggiato da Sarabia condanna la Spagna alla lotteria dagli undici metri. Dal dischetto inizia l'incubo spagnolo: Sabiri non sbaglia, Sarabia (entrato per calciare il rigore) stampa il suo sul palo. Ziyech non trema e porta i marocchini sul 2-0. Sale poi in cattedra Bounou che prima ipnotizza Soler e poi sventa anche il rigore di Busquets. Il Marocco fallisce con il solo Benoun (anche lui entrato come Sanabria per la lotteria dei rigori), mentre è perfetto Hakimi che con il cucchiaio manda in paradiso i suoi. Ora Portogallo e Svizzera lotteranno per raggiungere il Marocco ai quarti.