Nazionale, Di Canio: “Avevo la sensazione che andasse a finire così”

Paolo Di Canio, ex giocatore biancoceleste, ha parlato della brutta sconfitta dell'Italia con la Macedonia, valsa l'eliminazione dal Mondiale

Una delle pagine peggiori della storia della Nazionale Italiana, se non la peggiore. Gli azzurri perdono in casa con la Macedonia nella prima gara del play off di qualificazione al Mondiale in Qatar e vengono eliminati. Per la seconda edizione consecutiva, l'Italia non ci sarà ai Mondiali. Stavolta fa ancora più male, considerando l'avversario e il fatto che la scorse estate la squadra guidata da Roberto Mancini si è laureata Campione d'Europa. Intanto, Paolo Di Canio, ex giocatore della Lazio, ha espresso la sua opinione su quanto accaduto.

"Ero sul divano e avevo la sensazione che sarebbe finita così, ho visto da subito. I ragazzi ce l’hanno messa tutta e ci mancherebbe, ma con frenesia e nervosismo. Sorpreso da Mancini che indicava solo l’errore quando veniva incontrato, si vedeva che era preoccupato. Prima del match aveva detto che saremmo andati al Mondiale e l’avremmo vinto. Ma vedevo che la Macedonia ogni tanto ripartiva e sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la frittata. Si sono esaltati difensivamente e poi sono andati a trovare questo gol con questa rasoiata da un giocatore che non veniva pressato pensando che avrebbe sbagliato da solo. Ieri sono andato a dormire sereno ma stanotte mi è montata la rabbia, ce l’ho con tutto il movimento. Non voglio sminuire l’impresa dell’Europeo, ma se vai a vedere dopo il girone hai sempre rischiato e con Austria e Spagna meritavi di uscire".

Sarà, quindi la Macedonia a giocarsela nella sfida decisiva con il Portogallo. L'Italia, invece, martedì 29 marzo sarà impegnata nell'amichevole contro la Turchia, eliminata ieri sera proprio da Cristiano Ronaldo e compagni con il risultato di 3-1. C'è tanta delusione in casa azzurra. Da capire se si continuerà ad andare avanti con Mancini o meno. Ciò che è certo è che la Nazionale deve tornare ad essere protagonista, prima all'Europeo del 2024, poi al Mondiale del 2026.