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WOMEN | Lazio-Sassuolo, Grassadonia: “Abbiamo raccolto meno, sappiamo che…”

Michele Cerrotta
Le parole dell'allenatore biancoceleste, intervenuto alla vigilia della gara contro le neroverdi valida per la quinta giornata di campionato

Giornata di vigilia anche per la Lazio Women, che domani alle 12:05 sarà impegnata in casa contro il Sassuolo. Proprio per presentare la gara, è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club biancoceleste il tecnico Gianluca Grassadonia. Queste le sue parole. “Abbiamo analizzato la partita di Milano, sicuramente abbiamo notato che potevamo farla nostra. Abbiamo commesso qualche piccola ingenuità che ci farà sicuramente crescere, la squadra come sempre si è allenata con grande piglio e intensità, ci prepariamo alla sfida.

Siamo all’inizio del campionato, la classifica ora dice che abbiamo due punti quindi dobbiamo renderci conto che per quanto prodotto meritavamo sicuramente qualcosa in più. Se non è arrivato è perché siamo stati manchevoli di qualcosa e questo deve farci capire che bisogna crescere, essere concentrati per novanta minuti. Essere cattive, determinate. Ma dal punto di vista dell’impegno, dell'applicazione e della qualità del gioco è una squadra che produce tanto. Abbiamo ancora qualche problemino fisico, ma la squadra lavora sempre bene, tutte lavorano allo stesso modo e al di là di chi ci sarà o meno tutte potranno scendere in campo e fare una grande partita.

Dal punto di vista mentale sarà la solita Lazio, aggressiva e determinata. Dobbiamo migliorare in alcune situazioni e nel capire che la palla deve scottare di meno. Dobbiamo finalizzare quello che questa squadra produce. Dobbiamo renderci conto che ci calciano davvero poco in porta ma quelle poche volte in cui avviene ci fanno male. Dobbiamo migliorare su quello che sappiamo, essere più cattive, concentrate e determinate in alcune situazioni. Poi a questa squadra c’è davvero da rimproverare poco. Le nostre quattro gare di campionato, la Coppa Italia e qualche amichevole ci fanno capire che dobbiamo migliorare nell’attenzione - perché poi i posizionamenti sono giusti - e nella comunicazione, nell’alzare la tensione, perché qualche volta l’abbassiamo e ci sono le avversarie che hanno qualità e valore e da questo punto di vista dobbiamo migliorare”.