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WOMEN | Simonetti: “La Lazio è la piazza giusta per me. Questo gruppo è forte”

Edoardo Benedetti Redattore 
Le parole della calciatrice biancoceleste, Flaminia Simonetti, intervenuta ai canali ufficiali del club biancoceleste sul momento stagionale

Intervenuta ai microfoni dei canali ufficiali del club, Flaminia Simonetti, una delle nuove aggiunte della Lazio Women, ha parlato dei suoi primi mesi in biancoceleste e dell'inizio stagionale. Queste le parole della calciatrice biancoceleste.

“Sono tornata a casa, sono molto felice della scelta fatta e di essere tornata a Roma. La nuova struttura a Formello? È stata un po' una sorpresa, perché nonostante giochiamo nella massima serie non è scontato. Anzi, è molto raro trovare strutture che ti offrono tutte queste cose: dagli spogliatoi, ai campi, all'ambiente professionale e serio che c'è. Allenarsi qui è davvero un piacere. Arrivo in un momento un po' particolare, l'ultimo anno e mezzo è stato un po' travagliato. Sono felice di aver scelto questa piazza, credo sia quella ideale per ritrovarmi al 100%. Credo che possa far bene qui e che questa sia la piazza dove possa esprimermi al meglio. 

Le prime impressioni? Molto positive, mi trovo molto bene e c'è un bellissimo gruppo composto da ragazze umili. Chiunque dà tutto per giocarsi il posto. In più, il mister mi è piaciuto da subito: condivido i concetti che ha e mi trovo allineata con le sue richieste. Si può fare un grande campionato perché ci sono veramente tutte le componenti necessarie. In questi ultimi anni la Lazio si è data da fare per tornare a questi livelli, questa struttura è un segnale. Così come la gara contro la Roma. 

Mi sto trovando molto bene, all'inizio ho fatto un po' di fatica perché venivo da un modo diverso di giocare. Ma tutti mi hanno aiutato all'interno di questo nuovo modulo, il 3-5-2 credo sia molto adatto a questa rosa. Quello che voglio dare è un aiuto anche per via della mia esperienza e di essere un valore aggiunto, mettendomi a loro disposizione. Siamo tutte allineate sul fare bene insieme, nessuna vuole primeggiare. 

Al ct Soncin dico di guardarmi quest'anno. Cercherò di ritagliarmi spazio in Nazionale. Sensazioni? Tra di noi ci diciamo che sarà un anno divertente. Siamo consapevoli della nostra potenzialità, la gara contro la Roma ha dimostrato che daremo del filo da torcere a tutte. Ora le altre squadre inizieranno a guardarci con occhi diversi, per noi è una motivazione. Siamo forti, umili e motivate. 

Abbiamo una rosa lunga e di livello. C'è tanta concorrenza, tutte sanno che per giocarsi il posto devono dare qualcosa in più. C'è grande intensità e si lavora bene, siamo soddisfatte di questo inizio. La più simpatica del gruppo? Posso dire io? (ride, ndr). Ce ne sono parecchie, forse Oliviero. Il mister non lo conoscevo, me ne hanno parlato molto bene. Posso dire che si è rivelato una grande persona, proprio a livello umano. Anche se non ci parli ti sa capire. Lui è il nostro valore aggiunto, viene seguito da tutte ed è importante. Non ti parla ma ti capisce e ti sa aiutare, questa è una grande cosa per una donna in questi ambienti. Riesce a farci esprimere al meglio. 

Negli ultimi anni il calcio femminile ha avuto una crescita esponenziale. Lo si nota anche nelle piccole cose, come l'intensità delle squadre neopromosse. Ci sono delle basi concrete. Poi la Nazionale aiuta molto. Parte molto anche dalle squadre che sono in Champions, poi crescerà nel tempo se si riuscirà a raggiungere qualcosa. Arrivano anche ragazze straniere forti e questo è importante per alzare il livello. La parte che amo di più di un allenamento? La tecnica, quando giochiamo con la palla”.