- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
lazio women
Lazio Women
Si è appena conclusa la stagione in casa Lazio Women, ma già fervono i preparativi in vista della prossima stagione. L’obiettivo è evitare le difficoltà riscontrate nella stagione 2021/2022, quando dopo la promozione in massima serie le biancocelesti vissero un girone di andata durissimo senza riuscire a evitare la nuova retrocessione nonostante un buon girone di ritorno. Proprio per evitare di ripetere gli errori del passato, la programmazione a Formello è già partita e inizierà da importanti novità nell’organigramma societario.
Dopo nove anni in biancoceleste, è infatti ai saluti il direttore sportivo e team manager Monica Caprini. Un segnale di rottura importante in vista del futuro, che però non dovrebbe necessariamente coinvolgere anche la guida tecnica. Gianluca Grassadonia, così come l’intero gruppo squadra, è in scadenza al 30 giugno ma la società potrebbe decidere di confermare alcuni dei punti di forza della Lazio Women di questa stagione. A partire da mister Grassadonia, che ha confermato la sua disponibilità a rimanere in una recente intervista, fino ad arrivare ad alcune delle stelle della squadra: da Moraca a Goldoni, passando per Gothberg, Mancuso e non solo. Riflessioni che verranno portate avanti nelle prossime settimane, quando arriverà anche il sostituto del ds Caprini che, intanto, ha anche rilasciato un messaggio di addio alla Lazio.
“Ringrazio il presidente Claudio Lotito ed Enrico Lotito, per l'opportunità e la fiducia dimostrata e il direttore Angelo Fabiani per questi 2 anni e questo percorso che ha riportato la women nella massima serie. È stato un processo importante di crescita sia sportiva che societaria che mi porterò sicuramente dietro in un percorso futuro. Ringrazio tutti i tifosi che in questi anni ci hanno sempre sostenuto e tutte le persone che hanno collaborato al mio fianco. Auguro alla Lazio women un futuro pieno di successi e soddisfazioni, di rimanere per molto tempo nella categoria che più le appartiene (la serie A) e spero di vedere un maggior inserimento di figure FEMMINILI nei vari staff tecnici e dirigenziali. Per ultimo vorrei rivolgere un pensiero alla dott.ssa Mattera una grandissima professionista, che negli ultimi anni si e' dimostrata un supporto validissimo per il mio percorso professionale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA