Lazio Women, Catini: “Crediamo nella salvezza”. Visentin: “Segnali positivi”

Le parole del mister della squadra femminile e dell'attaccante biancoceleste, oggi autrice delle due reti che hanno assicurato il pareggio

Torna a muoversi la classifica della Lazio Women, che nonostante il distacco dalla zona salvezza continua giustamente a credere nell’impresa. A Firenze finisce 2-2, con qualche recriminazione per le biancocelesti per un contatto in area di rigore. Intanto, al termine della gara, sono arrivate ai microfoni dei canali ufficiali del club le parole di mister Massimiliano Catini. “Il rigore al 15’? Dal campo sembrava rigore. Ma al di là dell’episodio per l’ennesima volta voglio fare i complimenti alle ragazze. Veniamo da una serie di prestazioni importantissime in cui non abbiamo raccolto nulla. Oggi abbiamo mantenuto lo standard e, forse, avremmo meritato anche di più. Complimenti alle ragazze perché andare sotto due volte fuori casa contro una squadra più attrezzata e poi recuperare non è facile. Io vivo le ragazze tutta la settimana, sapevo che avrebbero fatto l’ennesima prestazione.

Credono e crediamo ancora nell’obiettivo finale, faremo di tutto per raggiungerlo. Visentin è l’emblema di questa squadra, lotta e combatte su ogni pallone e fino all’ultimo. C’è stata una grande crescita mentale. Noi dobbiamo imparare a giocare le partite, le qualità non ci mancano. Purtroppo ci blocca un po’ la situazione che viviamo, spero che questo risultato positivo ci dia la giusta libertà mentale per far vedere chi siamo. Veniamo da prestazioni che dimostrano che il girone di ritorno è in realtà è un nuovo campionato per noi. Abbiamo raccolto poco e niente rispetto a quanto meritavamo, ma l’entusiasmo visto al momento del pareggio testimonia che questo gruppo può crescere e che crede nella salvezza. Alla prossima arriverà il Sassuolo, massimo rispetto per una squadra che si sta giocando l’accesso in Champions ma noi saremo lì e cercheremo di metterle in difficoltà. Vogliamo toglierci tante soddisfazioni”.

Queste, invece, le parole di Elena Visentin: “Segnare la mia prima doppietta in Serie A è un’emozione non facile da spiegare. I due goal di oggi per noi valgono un pareggio importante e l’inizio di una parte di stagione in cui dobbiamo iniziare a fare veramente bene. Abbiamo già iniziato a giocare bene, però ci è sempre mancato quel pizzico in più che oggi siamo finalmente riuscite a mettere in campo. C’è rammarico perché avrei anche potuto portare il pallone a casa. Non capisco come mai l’arbitro non abbia fischiato il rigore, penso che fosse uno dei più evidenti della mia carriera. Si iniziano a vedere segnali positivi, abbiamo trovato la sintonia in attacco. Ci troviamo molto meglio e credo che in campo si veda già da qualche partita. Una dedica? Ai miei genitori e a mia sorella che oggi sono venuti fino a qui per vedere la partita”.