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WOMEN | Grassadonia: “Vorrei restare alla Lazio. Questa stagione è stata…”

Grassadonia
Il mister biancoceleste si racconta al termine di una stagione che lo ha visto condurre la squadra in testa alla classifica di B e verso la A
Michele Cerrotta

C’è la sua firma dietro i successi di questa stagione della Lazio Women. A un passo dal miracolo lo scorso anno, subentrando nelle ultime gare, poi semplicemente perfetto in questa stagione portando le biancocelesti in Serie A. Gianluca Grassadonia, allenatore della Lazio Women, è intervenuto sulle colonne del Messaggero per commentare la stagione della sua squadra. Queste le sue parole.

Mister, cosa significa vincere un campionato con la Lazio?

Faccio i complimenti a società, staff e ragazze. Vincere non è mai facile e vale ancora di più con la Lazio perché batterci è un motivo d'orgoglio per tutti”.

Rivincita personale o scommessa vinta?

Direi entrambe. Dopo 15 anni nel calcio maschile avevo perso un po' di entusiasmo e Fabiani ha avuto ragione come sempre. A Salerno fu lui a spingermi ad allenare, io volevo fare il procuratore. Credo che sia un dirigente avanti anni luce rispetto alla quotidianità e mette in soggezione col suo carisma. Non le dico che settimana abbiamo passato dopo l'unica sconfitta col Cesena (ride, ndc)”.

Il segreto per la vittoria?

La ds Monica Caprini è stata brava a mettermi a disposizione questa squadra. Sulla carta non eravamo i più forti, ma ha vinto il desiderio di arrivare all'obiettivo”.

Chi è il suo modello?

Cito sempre Ventura perché mi ha fatto capire tante cose soprattutto nella fase di possesso. Mi ha dato molto anche Sarri e oggi avere Tudor è importante perché ricalca il calcio di Gasperini e Juric”.

La partita spartiacque?

La vittoria di Cesena (2-3, ndc). Abbiamo fatto un primo tempo sottotono per la poca consapevolezza di essere forti, ma nel momento in cui abbiamo alzato i toni all'intervallo le ragazze hanno risposto nella maniera giusta”.

La cosa che l'ha gratificata di più?

Aver fatto capire alla squadra che solo grazie al 'noi' avremmo vinto il campionato”.

Le ragazze sono state perfette in tutto?

Abbiamo fatto quasi 350 allenamenti e 800 sedute video: col senno di poi direi di sì”.

Ha trovato grandi differenze rispetto ai maschi?

Come attenzione le posso dire che le ragazze sono state più brave degli uomini. Hanno avuto una ferocia fuori dal comune nel credere alle analisi svolte”.

C'è stato un momento in cui si è pentito della scelta?

Mai. Io una volta che decido vado avanti come un treno. Ringrazio le ragazze per avermi seguito in tutto”.

Pensa di poter fare da apripista per altri colleghi?

Ho visto che Massimiliano Canzi, quest'anno al Pontedera e mio compagno al master, è stato ingaggiato dalla Juventus Women. In questo mondo manca un po' il settore giovanile, ma penso che nel corso degli anni il livello possa alzarsi per ridurre le lacune delle ragazze quando arrivano in prima squadra”.

Come si è trovato con Lotito?

È un grande appassionato, come la signora Mezzaroma e il dg Enrico. Il suo sostegno è stato notevole e ci ha messo a disposizione una struttura che non si trova nemmeno in Serie A”.

Quale è la sua situazione ora?

Io, il mio staff e tutte le calciatrici siamo a scadenza di contratto quindi stiamo aspettando che la società decida il da farsi. Comunque vada sarà stata un'esperienza gratificante”.

Pensa che ci siano i presupposti per rivedere la Lazio Women ad alti livelli?

Ci vuole tempo per stabilizzarsi in A, ma sono sicuro che l'obiettivo è fare bene perché il presidente è un competitivo. E poi ci sarà il derby”.

Parla da riconfermato.

Mi piacerebbe continuare qui, ma al momento non sono stati fatti discorsi”.

Vuole fare una promessa ai tifosi?

Sicuramente grande impegno per fare un campionato che li coinvolga il più possibile. Col Parma abbiamo avuto il pienone, ci è dispiaciuto non festeggiare col trofeo”.

Col calcio maschile è stato un addio o un arrivederci?

Mi è stato proposto di tornare da un club di Serie C, ma non ho accettato perché questa esperienza mi ha affascinato e preferirei proseguirla. Poi nella vita mai dire mai, ma mi piacerebbe restare nel mondo Lazio”.