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gazzanet
ROMA - Il mondo Lazio si è rovesciato in dodici mesi, dalle enormi difficoltà difensive nascoste dallo straordinario attacco della passata stagione a una squadra che segna poco e che subisce meno gol.
È difficile dare una sola spiegazione al problema gol in casa Lazio, chiaramente incide moltissimo il rendimento altalenante di Luis Alberto e Milinkovic-Savic in questi mesi. I biancocelesti però, come successo contro la Juventus, riescono a crearsi un ottimo numero di occasioni da gol ma quello che poi manca è il cinismo. Lo dimostra il fatto che la Lazio spesso è riuscita a trovare la rete, ma poche volte è andata oltre la singola segnatura in una partita. Sono ben undici le sfide di campionati chiuse dalla Lazio con un solo gol realizzato, "record" negativo in Serie A e secondo solo alle dodici partite con una sola rete segnata di Rennes e Angers tra i cinque maggiori campionati europei. Il cinismo, arma fondamentale della Lazio la scorsa stagione, è quello che effettivamente sta mancando ai biancocelesti e già dalla sfida di San Siro contro l'Inter Inzaghi spera di ritrovarlo.
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