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gazzanet
ROMA - Che Lucas Leiva avesse personalità da vendere ogni tifoso laziale lo aveva capito dalla prima partita giocata dal brasiliano in biancoceleste, quella finale di Supercoppa vinta con l'ex Liverpool in cabina di regia.
In queste due stagioni a Roma Lucas Leiva è ufficialmente tornato su livelli d'élite, sembrava sul viale del tramonto a Liverpool e invece il biancoceleste lo ha ringiovanito. Vivo come non mai, presente in ogni azione e pronto a riscattarsi a dodici mesi di distanza dall'unico errore pesante del brasiliano con la Lazio. Semifinale di Coppa Italia all'Olimpico contro il Milan, si arriva ai calci di rigore e Leiva viene ipnotizzato da Donnarumma che respinge il suo tiro dal dischetto. I rossoneri poi vinceranno grazie al gol di Romagnoli e si guadagneranno la finale contro la Juve, persa malamente 4-0 all'Olimpico. A distanza di poco meno di dodici mesi Lucas Leiva si è ripresentato dal dischetto, questa volta come quinto rigorista e in trasferta. Con tutto San Siro nerazzurro che fischiava il brasiliano, il rigore perfetto che spiazza Handanovic e regala alla Lazio la rivincita della semifinale della scorsa stagione. Lì dove Leiva ha commesso l'unico errore, lì dove Leiva vuole riscattarsi per portare i biancocelesti in finale di Coppa Italia.
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