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RIVIVI IL LIVE – Inzaghi: “Delusi dall’Europa, ora serve la Champions”

redazionecittaceleste

Ecco le dichiarazioni di Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Lecce

FORMELLO - Due giorni. Questo è stato il tempo a disposizione di Simone Inzaghi per praparare Lazio-Lecce. Si tratta di una sfida determinante per i biancocelesti. Dopo le debacle in campo europeo, il club capitolino vuole la vittoria domani per chiudere al meglio in campionato prima della sosta Nazionali.

Come affronterà la sfida la Lazio? Che insidie ci saranno contro la compagine di Liverani? Ecco le risposte a questo e molto altro di Simone Inzaghi direttamente dalla sala stampa di Formello.

Come è passata la nottata dopo l'Europa League?

"Ci dispiace, abbiamo perso una partita dove avremmo meritato di più. Bisogna guardare avanti, la partita di domani è molto importante. La gara col Celtic è stata dispendiosa, ma metterò in campo la Lazio migliore. Dubbi? Domani giocheranno sia Luis Alberto che Lulic, per gli altri devo ancora fare le mie valutazioni".

Cosa ne pensi del Lecce di Liverani?

"Penso che Fabio abbia fatto un bellissimo percorso, perché anche lui ha iniziato dalle giovanili facendo poi grandi cose con il Lecce. Loro giocano un ottimo calcio, hanno gente esperta che sa cosa fare in campo".

E' un vantaggio concentrarsi solo sul campionato?

"No, perché l'anno scorso siamo stati doppiamente felici per la Coppa Italia proprio perché andavamo di diritto in Europa. Certo dispiace perdere partite sfortunatamente, anche perché macchiate da errori arbitrali come quello contro il Celtic. Era rigore sacrosanto, l'arbitro a quattro metri non ha fischiato. Ci lamentiamo degli arbitri italiani, ma basta vedere cosa succede in Europa".

Su Milinkovic critiche eccessive?

"E' un giocatore importante per noi, sono contento di come si allena. Può fare ancora di più, sta giocando tanto. Gli chiedo di proporsi ma anche di contrastare gli attacchi avversari".

La Lazio non concretizza le occasioni che crea: ormai è un problema conclamato?

"Siamo una squadra che crea tanto e che ogni tanto ha delle amnesie. Ci stiamo lavorando, ma a parte Inter e Juventus tutte le altre hanno delle amnesie da cancellare".

Che fine ha fatto Lukaku?

"Di volta in volta devo fare delle scelte. Dal momento in cui Caicedo ha chiesto il cambio con il Milan ho deciso di mettere Cataldi, ma lui deve continuare ad allenarsi bene e avrà le sue occasioni".

Come sta Correa?

"Joaquin sta migliorando, ci auguriamo di averlo domani. Ieri ha lavorato bene. Se fosse stato meglio avrebbe giocato lui al posto di Immobile contro il Celtic.

La squadra non riesce a dominare le partite a livello mondiale:

"Forse stai pensando all'ultima partita, ma non alle prime. Con Milan e Fiorentina stavamo pareggiando e alla fine abbiamo vinto. A volte le gare vengono decise dagli episodi".

Le condizioni di Caicedo? Quanto è importante vincere domani?

"Abbiamo una grande occasione, ma il Lecce ha creato insidie a tante squadre. Hanno idee di gioco e buoni calciatori. Dovremo essere molto bravi a continuare la striscia positiva. Caicedo? Devo valutarlo, sicuramente saranno out Radu e Marusic".

Adesso la Champions League è la priorità assoluta?

"Da inizio anno abbiamo questo obiettivo, faremo il massimo per raggiungerla. Non bastano i trofei, servono anche i piazzamenti per alzare l'asticella".