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gazzanet
ROMA - A distanza di oltre un mese arriva finalmente la presentazione di Denis Vavro con la Lazio. Arrivato per una cifra di oltre 1o milioni di euro, finora il gigante slovacco ha suscitato qualche polemica nelle prime gare per poi riprendersi.
Arrivando da un campionato come quello danese, e avendo giocato solamente gare amichevoli, una vera e propria valutazione del calciatore si potrà dare con l'inizio delle gare ufficiali. Nel frattempo ecco le sue prime parole in conferenza stampa con la Lazio.
Sull'esordio contro la Sampdoria: "Mi sento molto bene, sono felice e pronto per domenica. Sto continuando nei miei progressi. Questa è la mia prima stagione qui e voglio dimostrare molto. Ho un contratto lungo e voglio partire col piede giusto".
Sulla squadra: "La squadra è veramente forte, ha una grande storia. Sono felice di essere qui. Abbiamo obbiettivi buoni e vogliamo partire col piede giusto. Un giocatore a cui mi ispiro? Mi piace moltissimo Martin Skrtel, è il mio idolo".
Sulle prime difficoltà e in cosa si è trovato a suo agio: "Finora è andato tutto bene, forse qualche piccolo problema all'inizio è stata ed è tuttora la lingua, ma non vedo ostacoli. Punto di forza? Mi piace lottare e giocare a calcio semplicemente".
Sul derby e sul perché ha scelto la Lazio: "Ho scelto la Lazio perché è un grande club. Non è un problema se la Roma in passato mi ha cercato. Ho parlato con il mio agente e abbiamo scelto la Lazio. Ora testa alla Sampdoria e poi penserò al derby".
Su calciatori italiani che ammira e se ha parlato con Skriniar: "Skriniar è uno dei migliori calciatori slovacchi ed è ovvio che ci ho parlato. Mi ha detto che il calcio italiano è sicuramente diverso da quello danese, molto più veloce e con passaggi corti. Per quanto riguarda l'Italia apprezzo molto Chiellini".
Sulle sue capacità tecniche e sulle nuove regole della Fifa dalla centrata di centrocampo: "Non ho problemi a calciare dalle varie posizioni dove mi trovo. In passato ho segnato diversi gol dalla distanza. Regola della Fifa? Non ne abbiamo parlato nello specifico, ma ripeto non ho problemi a calciare da ogni parte".
Sui cambiamenti dalla difesa a 4 a quella a 3: "Non ho trovato problemi ai cambiamenti difensivi. Qualche volta in Danimarca ho giocato a 3. Il sistema mi piace, per me è buono e non trovo assolutamente problemi ad adattarmici. Preferisco essere il difensore destro. Sto piano piano imparando gli schemi del mister e sono pronto".
Su Inzaghi e sulla città di Roma: "Roma è una bellissima città così come i suoi cittadini. Già ci sono stato in passato. Inzaghi mi parla spesso italiano per farmi inserire. Ho già visto dei video di come difende la squadra e li rivedo spesso alla fine di partite e allenamenti".
Sugli attaccanti che affronterà: "Non lo so. In questo momento non mi spaventa nessuno."Nel frattempo, per tutti i fanta-allenatori lettori di Cittaceleste.it, è pronta un'esperienza pazzesca... con in palio un montepremi complessivo da 250mila euro e... un JAGUAR F-PACE! >>> SCOPRI DI PIU'
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