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gazzanet
ROMA - E' stato un arbitraggio che la Lazio non ha digerito, quello di Gianluca Rocchi, il direttore di gara di Milan - Lazio. Il Ds della Lazio Igli Tare a fine partita ha parlato del calcio di rigore clamoroso non assegnato alla Lazio per il calcione di Rodriguez a Milinkovic, con io serbo che aveva la possibilità di battere a rete.
L'arbitro toscano ha avuto pochi dubbi sull'azione lasciando proseguire, e il VAR non ha richiamato il direttore di gara, pur trattandosi di un episodio che lascia molti dubbi. Rispetto allo scorso anno il danno è meno grave, ma anche in questa stagione le decisioni arbitrli stanno avendo il loro peso e la Lazio a fine stagione tirerà le somme. Il presidente della Lazio Claudio Lotito che è tornato a far parte del Consiglio Federale, ha intenzione di intervenire istituzionalmente quando si tratterà il tema arbitrale. L'ultima gara della Lazio diretta da Rocchi aveva lasciato delle polemiche, con l'espulsione ingiustificata di Acerbi nel match del San Paolo. Ma il fischietto toscano era anche 'addetto al VAR nel famoso Milan - Lazio dello scorso anno, quando Cutrone segnò un gol ai biancocelesti con un gomito, anche in quel caso Rocchi non intervenne e l'arbitro Irrati convalidò il gol al Milan. E in fine come detto in precedenza il fallo clamoroso al 92' di Rodriguez su Milinkovic, il difensore svizzero sfiora sì il pallone con la punta del piede, ma la sfera resta a disposizione di Milinkovic che quando stava per calciare in porta è stato fermato dal calcione dulla coscia da parte del milanista. Una situazione limite che andava sicuramente analizzata in modo differente. Ma per l'ennesima volta ci si ritrova di fronte ad una situazione che suscita forti dubbi. Lotito dal canto suo proverà a far la voce grossa in merito a questi episodi.
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