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gazzanet
ROMA - Sconfitta pesante contro il Genoa per la Lazio. I biancocelesti dopo essere stati in vantaggio fino al 75' prendono due gol ed escono da Marassi con zero punti.
Sconfitta deleteria per la corsa al quarto posto e per il morale della squadra. Nonostante le tante assenze anche nel reparto difensivo, Inzaghi ha comunque optato per la difesa a 3, lanciando dal 1' Patric. Lo spagnolo però, come spesso gli è capitato in passato, non è riuscito a imporsi.
Dopo una lunga serie di panchine, Patric col Genoa ha avuto la sua chance, ma non è riuscito a coglierla. Schierato a destra nei tre della retroguardia, l'ex Barcellona non è mai sembrato all'altezza della situazione. Mai un anticipo sugli avversari, sempre bruciato sul tempo da Kouamé, di certo non un avversario irresistibile. A volte distratto nell scalate e mai decisivo nello stacco aereo, soprattutto nel secondo tempo. A discolpa del classe 1993 va detto che il suo ruolo naturale è l'esterno di fascia, non del terzetto arretrato. Trovatosi in una situazione difficile insieme al resto della squadra visti i tanti acciacchi e le tante assenze, lo spagnolo ha dato poche garanzie, dimostrando i suoi limiti in fase difensiva. Patric e la Lazio dovranno tornare a lavorare duro. La sconfitta contro il Genoa ha mostrato che nelle difficoltà il club biancoceleste deve dare qualcosa in più, visto che neanche è ben visto dalla buona sorte. Lui e i biancocelesti escono ridimensionati da Marassi.
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