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gazzanet
ROMA - La stagione della Lazio è ufficialmente terminata ieri, con l'ininfluente sconfitta contro il Torino per 3-1. Il campionato è finito, ma ora a tenere banco è la questione relativa all'allenatore della Lazio Simone Inzaghi. Tra oggi e domani il quadro della situazione dovrebbe essere più chiaro, dopo gli incontri della scorsa settimana e il silenzio del tecnico piacentino, che continua (di comune accordo con la società) a non parlare in conferenza stampa, da due settimane a questa parte. Questo pomeriggio alle ore 15:30 il tecnico biancoceleste insieme al difensore laziale Francesco Acerbi sono invitati al circolo Canottieri Aniene per i tradizionali premi USSI Roma, ma il fatto che Inzaghi possa non presentarsi non è da escludere. Inzaghi in quel di Torino avrebbe parlato con il Ds Tare di mercato e degli obbiettivi della società. L'incontro con il presidente Lotito servirà soprattutto per stabilire il compenso economico, il patron biancoceleste ha proposto ad Inzaghi un triennale a 2 milioni di euro a stagione. Inzaghi dal canto suo ha provato a rimandare i discorsi al suo ritorno dalle vacanze negli USA e restare momentaneamente con il contratto in essere fino al 2020, ma il presidente ha fretta di capire il futuro della panchina biancoceleste e continua a mettere pressione al tecnico per il rinnovo. Una soluzione plausibile potrebbe essere il prolungamento di un solo anno, fino al 2021. Servirà comunque parlare dell'eventuale rivoluzione della rosa, con Milinkovic e Luis Alberto verso la partenza e con il tecnico che avrebbe chiesto ben 8 acquisti. Nelle prossime 48 ore può essere tutto più chiaro, e può arrivare la tanto attesa fumata bianca.
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