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ROMA - I giocatori come Marco Parolo ti fanno dormire sereno e tranquillo. Siedono in panchina in maniera silente, senza fare troppe storie, poi quando vengono chiamati in campo non disattendono mai le aspettative: il marcolino laziale, vero e proprio cervello critico e uomo spogliatoio, rappresenta tutto questo. Ed a Parma toccherà a lui in virtù della squalifica di Milinkovic e della forma non ottimale di Danilo Cataldi, l'ex di turno sfiderà la sua ex squadra dal 1' minuto nella gara del Tardini di domani pomeriggio. L'edizione odierna del Corriere dello Sport, in merito, titola: "C'è Parolo, l'amuleto anti Parma".
AMULETO - Contro il Parma, Parolo, non ha mai sbagliato: 5 su 5 negli incroci contro il ducali che lo hanno visto in campo da titolare. Anche una rete per lui contro il suo passato, una perla da fuori area siglata all'Olimpico il 29 aprile 2015. La gara finì poi 4-0.
FUTURO - Domani pomeriggio per Parolo sarà la 227esima partita in maglia biancoceleste. In molti si chiedono se questo feeling sia destinato a cessare o proseguire, le parti ne stanno parlando: entro la fine della stagione verrà apposta la firma su un rinnovo annuale oppure verrà sancito il divorzio. Per lui, inoltre, si parla di una possibilità di futuro in dirigenza.
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