I due obbiettivi di mercato della Lazio, Di Lorenzo e Lazzari, sono stati entrambi protagonisti nel mercoliedì di Serie A

ROMA - La stagione di Serie A sta entrando nel vivo. Mancano nove partite per la Lazio, e quest'ultime dovranno essere considerate come finali per la corsa al sogno Champions.

Anche se tutti gli occhi sono rivolti verso ciò che dice il campo, si sa che il mercato non dorme mai. Proprio due obbiettivi biancocelesti nel turno infrasettimanale di Serie A hanno mostrato tutte le loro doti, uno dei quali proprio contro la squadra di Inzaghi.

LAZZARI E DI LORENZO, CHE RITMO

Continuano ad accumulare consensi i due esterni destri italiani finiti da tempo sul taccuino del ds Tare. Manuel Lazzari è ormai una certezza, e la Lazio ne ha avuto la conferma ieri sera. Un motorino, non si ferma mai. Sempre presente in fase offensiva, ma anche in fase difensiva con recuperi importanti come quello su Durmisi allo scadere. Il numero 29 della Spal quest'anno è anche quarto nella classifica degli assist della Serie A con ben 7, un'infinità se si pensa ai gol messi a segno dal suo club. Togliendo le trasformazioni su rigore infatti, una rete su tre la assicura Lazzari alla formazione di Semplici. L'esterno piace a molti, ma intanto il presidente dei ferraresi, Walter Mattioli, dichiara: "C'è l'intesa con la Lazio".

Piace a molti però anche Giovanni Di Lorenzo dell'Empoli. Quest'ultimo è addirittura andato a segno ieri contro il Napoli assicurando una vittoria fondamentale ai toscani in ottica salvezza. Nel suo primo anno di Serie A il classe 1993 ha già totalizzato 29 partite su 30 disponibili, 3 gol e 2 assist. Oltre ai dati anche la sensazione di poterla arare quella fascia in entrambe le fasi, caratteristica ideale per gli esterni che cerca la società biancoceleste. Come dichiarato dal presidente dell'Empoli, Fabrizio Corsi, la Lazio per Di Lorenzo aveva già tentato il colpo l'estate scorsa dopo la grande annata in Serie B. Si attende perciò un ritorno di fiamma per la prossima sessione di mercato, ma la sensazione è che stavolta ci sarà la fila per il nativo di Castelnuovo di Garfagnana.