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ROMA - Il 4-2-3-1 di Mihajlovic funziona sugli esterni. i due terzini, Tomiyasu e Krejci, mettono di nuovo in mostra tutti i limiti delle fasce d'Inzaghi. Un'altra giornata da dimenticare al Dall'Ara per Lulic e Marusic. Il tecnico decide di puntare sui “vecchi” quinti, ma il risultato è di quelli terribili. Il montenegrino al posto di Lazzari inizia pimpante, ma è sempre impreciso. Lulic invece è stordito. Non c'è pace sulle fasce. Il senatore Lulic si fa bere da Orsolini come un principiante sul gol, poi si riscatta con l'assist per Ciro per il pareggio, ma è comunque in difficoltà in ogni ripiegamento. Marusic se la cava, ma nei minuti di recupero per poco non combina un disastro. Per fortuna il Bologna è stanco e anche Jony stavolta si evita una figuraccia in stile D'Ambrosio. L'esterno asturiano entra, in un flash fa partire un contropiede e rischia di farsi superare da Palacio. Lancia però Acerbi sul rigore conquistato.
Cittaceleste.it
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