La Lazio nuoto piange Tommaso Pesapane

Lo storico dirigente è stato un grimaldello fondamentale sempre a fianco della squadra nelle vittorie ma soprattutto nelle sconfitte

ROMA - Una tragica notizia che mai avremmo voluto darvi: è venuto a mancare Tommaso Pesapane.

Tommaso se ne è andato, lasciando un vuoto incolmabile in tutti noi. Dirigente storico del nostro sodalizio, galantuomo di sport che ha sempre avuto a cuore le sorti della Lazio Nuoto.

Per decenni al fianco delle squadra, per la quale soffriva e sognava in grande. Ha visto passare campioni in erba e giocatori affermati, ha attraversato intere generazioni di pallanuotisti scovando con l'occhio lucido del dirigente, le potenzialità delle nuove leve.

Ogni traguardo raggiunto per lui era un successo personale da celebrare accompagnato da gioia e, talvolta, perfino commozione.

Gli altri passavano, lui c'era sempre, nelle foto di inizio stagione, in panchina a segnare le espulsioni nel tabellino, in tribuna a tifare e ad arrabbiarsi quando le cose non andavano.

Ora quel posto è vuoto e tutti ci sentiamo più soli