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gazzanet
ROMA - La Lazio si è prefissata due obbiettivi da qui fino a fine stagione. Arrivare al quarto posto qualificandosi in Champions League e cercare di vincere la Coppa Italia.
Raggiungere tali traguardi non sarà certamente facile. La squadra di Inzaghi però ha dimostrato che giocando come sa può mettere in difficoltà chiunque e raggiungere obbiettivi importanti. Contro il Parma l'imperativo sarà vincere. Uscire dall'Olimpico senza punti domenica significherebbe abbandonare il sogno di ambire alla prossima Champions League, e sarebbe un peccato viste le qualità dei biancocelesti. Di questo e molto altro ha parlato in esclusiva per Cittaceleste.it Sanchez Emilson Cribari. Ecco quali sono state le considerazioni dell'ex difensore della Lazio.
Quanto può essere importante la sfida contro il Parma per la stagione della Lazio?
"Stiamo arrivando a un momento importantissimo della stagione che può definire gli obbiettivi di tutte le squadre. Ora non si può più sbagliare. Sono sicuro che l'obbiettivo della Lazio sia ancora arrivare tra le prime quattro e qualificarsi per la prossima Champions League. Per raggiungere ciò però, da adesso in poi bisognerà vincere tante gare di fila. Quindi assolutamente contro il Parma sarà una sfida fondamentale".
Quali sono gli aspetti del Parma ai quali i biancocelesti dovranno fare più attenzione?
"Il Parma vista la classifica sta in una situazione comoda. La squadra di D'Aversa ha praticamente raggiunto la salvezza, e ormai ha visto svanire il sogno di qualificarsi nelle coppe. I gialloblu sicuramente avranno il margine per rischiare cali di concentrazione, ma allo stesso tempo la Lazio non dovrà basarsi su questo. I biancocelesti non dovranno sottovalutare la spensieratezza dei ducali. D'ora in poi il Parma cercherà di arrivare più in alto possibile in classifica anche pensando alla prossima stagione".
Se dovesse scegliere, c'è un calciatore che la sta impressionando maggiormente in questo periodo nella Lazio?
"In questo momento è difficile citare un solo giocatore. Per quanto riguarda la difesa non posso non menzionare Acerbi che sta facendo una grande stagione. Anche contro la Fiorentina è stato strepitoso. Lo stesso Radu, unico rimasto dai miei tempi, mi sta veramente soprendendo e mi fa molto piacere che sta diventando sempre più un simbolo di questo grandissimo club. E poi ovviamente Immobile. Il numero 17 è quello che fa la differenza con i suoi gol, cosa fondamentale nel calcio".
Contro il Parma potrebbe tornare titolare Romulo. Chi vede meglio tra lui e Marusic sulla fascia destra della Lazio?
"Sia Romulo che Marusic sono molto simili. Forti fisicamente e di buona corsa sulla fascia. Il montenegrino nell'ultimo periodo si è ripreso facendo delle discrete prestazioni. Ha passato un momento di difficoltà, ma soprattutto contro la Fiorentina mi è piaciuto molto. Se devo essere sincero però credo che Romulo dia maggior sicurezza, e in questo momento alla Lazio è proprio quest'ultima che serve per i suoi obbiettivi".
Infine, su quale obbiettivo punterebbe: quarto posto o Coppa Italia?
"Sono veramente tantissimi anni che la Lazio non partecipa ai gironi di Champions League. Credo che per la grandezza del club, per la sua storia e anche in vista delle coppe vinte negli ultimi anni, sia doveroso provare ad arrivare in Champions per i biancocelesti. Si tratta di un traguardo che società e tifosi meritano ampiamente e sarebbe anche ora di raggiungerlo. Sono sicuro che in questo momento la Champions sia il sogno di ogni supporter laziale".
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