Difesa Lazio, il disastro è totale a Glasgow

Sbagliano tutti e tre i centrali, Acerbi, Bastos e Vavro, per un motivo e per un altro

ROMA - Il pressing del Celtic è asfissiante, ma la Lazio riesce a reggere e a colpire in contropiede. Traballa però sempre la difesa biancoceleste e alla fine si fa ribaltare la gara nonostante il tasso tecnico scozzese inferiore. Strakosha è poco reattivo, ma sicuramente incolpevole. I tre centrali invece combinano un disastro per un motivo e per un altro. Sul primo gol le più grandi responsabilità sono di Parolo, troppo passivo sul passaggio. Ma Vavro è lento e decide di mollare la marcatura su Christie, gli lascia troppo spazio. Lo stesso slovacco che pronti via era stato salvato in scivolata da Bastos. L'angolano sembra nella serata giusta, sin quando non comincia a esagerare con i dribbling dietro. Oltretutto viene graziato da Babek per un intervento folle col rosso. Tutti però pensano sia colpevole del raddoppio. Invece è il gigante Acerbi, dopo aver fatto un recupero strepitoso da ultimo uomo, a regalare il tracollo: lascia Julien di testa al centro. Insomma, non si può salvare nessuno della retroguardia a Glasgow. Così tra i vari record negativi della Lazio in questa Europa League spicca quello dei punti persi in rimonta. I capitolini, infatti, dopo le gare con CFR Cluj e Stade Rennais hanno lasciato per strada sei punti in seguito a delle rimonte da situazioni di vantaggio, detendo il record negativo in questa stagione di Europa League.

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