Petkovic: “Bello tornare a Roma, lì ho raccolto il successo più grande”

di Giulia Benedetti

 Vlado Petkovic, tecnico della Svizzera, ha rilasciato queste dichiarazioni ieri in conferenza stampa per presentare il match di questa sera contro l'Italia. A seguire le sue principali parole:

"E' bello tornare a Roma dopo otto anni, la prima volta che vado all'Olimpico. Il successo più grande della Lazio in era recente è stato quando io ero su quella panchina, ero su quella di destra. Faremo il nostro calcio, ogni avversario va rispettato. L'Italia è tra le favorite dell'Europeo. Dobbiamo mostrare le nostre qualità, sorprendere e stupire gli azzurri. Cercheremo di giocare il nostro calcio. Essendo veloci e cinici sotto porta. Vogliamo dare il 12o%. Bisogna essere forti nei contrasti e solo così potremmo farcela. Ogni avversario è un discorso a sé, non pensiamo ancora alla Turchia. Dobbiamo frenare l'entusiasmo dell'Italia. Saremo gli stessi, con timore ma con rispetto. Formazione? Comunicherò le scelte solo domani. Sommer potrà diventare padre nella notte ma per fortuna deve partorire sua moglie, non lui. Quindi può restare concentrato sulla gara sperando questo bambino arrivi con felicità".

Le parole di Shaqiri

Queste invece le parole dell'ex Inter Xherdan Shaqiri:

"Non vedo l'ora di giocare questa partita e ritrovare Mancini avuto all'Inter. L'Italia è un'ottima squadra tra le favorite. Sono contento per lui. Domani vogliamo fare la nostra partita, loro sono forti e cercheranno di attaccare. Siamo fiduciosi, cercheremo di metterli in difficoltà. Daremo il massimo, siamo molto carichi e non vedo l'ora di giocare. Siamo cresciuti. L'Italia non ha i grandi calciatori del passato, è una grande squadra e gioca bene. Non farò un taglio di capelli ossigenati. Il mio ruolo sarà lo stesso di sempre. Sono più vecchio ma il mio stile di gioco non è mai cambiato: voglio aiutare i compagni a fare bene. Così si vincono le partite. Dobbiamo essere più cinici negli ultimi metri, servirà concentrazione".