Italia-Inghilterra: probabili, precedenti con l’arbitro e curiosità

Domenica alle 21 andrà in scena Italia-Inghilterra, finale di Euro 2020 in quel di Wembley. Quali saranno le scelte dei due CT?

Stasera alle 21 andrà in scena Italia-Inghilterra, finale di Euro 2020 in quel di Wembley. Quali saranno le scelte dei due CT? Mancini e Southgate riflettono sul migliore undici da schierare, e probabilmente si andrà verso una conferma delle ultime formazioni scelte. Con i soliti dubbi in casa azzurra Chiesa-Berardi, Verratti-Locatelli. Ma con i primi nettamente favoriti. Confermato Immobile, dalla panchina Acerbi. Ecco le probabili formazioni.

INGHILTERRA (4-2-3-1): Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Rice, Phillips; Saka, Mount, Sterling; Kane. All. Southgate.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. All. Mancini.

Precedenti arbitro e finali in casa

La gara sarà diretta dal signor Kuipers, Il quale sarà affiancato dai suoi connazionali Sander van Roekel ed Erwin Zeinstra. Il quarto ufficiale sarà lo spagnolo Carlos Del Cerro Grande mentre al Var ci sarà il tedesco Bastian Dankert. I suoi assistenti, invece, saranno Pol van Boekel, Christian Gittelmann e Marco Fritz. I precedenti con il fischietto olandese vedono gli azzurri in svantaggio. Il bilancio non è favorevole. Una sola vittoria, un pareggio e due sconfitte. Si tratterà dunque della quinta partita dell'Italia da lui diretta. Ma l'unica gioia risale proprio ad un match contro l'Inghilterra, nell'esordio dei mondiali 2014. 2-1 per gli azzurri con le reti di Marchisio e Balotelli, con nel mezzo il pari di Sturridge.

Chi gioca la finale in casa è favorito e profeta in patria? Tenendo conto delle ultime manifestazioni, la risposta è no. Giocare in casa ti aiuta a fare un ottimo percorso ma non a vincere il torneo. Tanti gli esempi: da Italia '90 alla Germania 2006, passando per il Brasile 2014. Tutte compagini fermate in semifinale. Ma si era ai mondiali. Per quanto riguarda gli europei, il tabù sembra essere...la finale. Detto dell'Olanda sconfitta nel 2000 sempre al penultimo atto, nelle ultime edizioni è andata leggermente meglio. Ad esempio il Portogallo nel 2004 e la Francia nel 2016 sono arrivate in finale, perdendola. Dunque il binomio squadra di casa-vincente coppa, è assolutamente smentito. Anzi, spesso è una sorta di tabù. Tenendo sempre presente che questo è stato un torneo itinerante per...tutti tranne che per l'Inghilterra che gioca in casa 6 partite su 7.