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europei 2021
Inghilterra, Southgate
Italia e Inghilterra si giocano il tutto per tutto nella finale di Euro 2020 a Wembley, in programma questa sera. Sono arrivate le parole del CT inglese Gareth Southgatein conferenza stampa della vigilia. A seguire le sue principali dichiarazioni.
“La lettera della Regina e del Primo Ministro è stata bella, è un segno di riconoscenza. Gli abitanti dei paesi intorno a St George's Park (sede del ritiro inglese NdR) ci hanno accolto facendoci capire cosa stia succedendo fuori dalla bolla. Adesso siamo in finale e ci siamo per vincere: vogliamo tornare a casa con la Coppa. Siamo calmi nel corso del torneo siamo cresciuti, dopo la Scozia ci sono state critiche ma le abbiamo sopportate bene. A livello tattico siamo preparati, i ragazzi sono abituati a queste gare. Ripeto che vogliamo fare qualcosa di unico, è il nostro momento. Il passato adesso non conta: dobbiamo rispettarlo, ma importa il presente. Non ho voluto sentire “It’s coming home” per quindici anni, mi faceva stare male. Ma è humor inglese, non è una cosa offensiva o arrogante: per capirla devi conoscere l'inglese e la nostra storia. Non penso che fischiare l’inno intimidisca gli italiani, anzi: è importante che i tifosi non fischino l'inno. Se vorranno farsi sentire potranno farlo durante la partita. Quando alleni una squadra devi guardare tutto, anche gli avversari. L'Italia ha un tecnico d’esperienza e giocatori di qualità, oltre a detenere un record pazzesco. Ne siamo consapevoli, ma i nostri ragazzi hanno già giocato, facendolo bene, contro giocatori come Modric, Kroos e altri. Abbiamo il nostro gioco e i nostri punti di forza: è il bello del calcio. Per Foden faremo una valutazione in serata con lo staff medico. Non sembra un problema grave, ma valuteremo stasera se potrà esserci o meno. Lo staff è fondamentale: ogni allenatore ne ha uno alle spalle e io senza il mio non sarei arrivato qui. Ovviamente ho anche ottimi giocatori: sono loro ad andare in campo. In finale dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto, i ragazzi lo sanno. Il centrocampo non ha esperienza? Ci sono alcuni benefit ad avere esperienza a questi livelli, è vero, ma anche altri ad essere giovani. Declan e Kalvin si sono adattati bene alla sfida, giocando contro grandi centrocampisti in questo Europeo. Noi crediamo in loro al 100%, li abbiamo convocati per questo”.
In palio c’è il trofeo e, come in ogni finale, non è da escludere l’ipotesi che il match abbia una coda oltre i 90 minuti regolamentari. Ne sono convinti che i betting analyst di Stanleybet.it che vedono a quota 4,50 la possibilità che la sfida sia decisa attraverso i calci di rigore. L’unico precedente sorride all’Italia che, nel 2012 con Cesare Prandelli in panchina, riuscì a battere proprio l’Inghilterra dagli 11 metri nei quarti di finale. L’eventualità che lo stesso esito si ripeta anche nella finale di Wembley vale 9,40 volte la posta, la stessa possibilità che viene riservata anche alla squadra di Southgate. Quote in equilibrio tra Italia e Inghilterra anche per quanto riguarda i supplementari: il pareggio nei 90 minuti vale su Stanleybet.it3 volte la posta mentre un successo ai tempi supplementari da parte di una delle due si trova in quota a 11. Una sfida che vale una carriera, un gol per essere ricordati. Questo è quello che vogliono Ciro Immobile e Harry Kane, i due bomber di Italia e Inghilterra che si sfideranno a Wembley per la finale di Euro 2020. Proprio l’azzurro, dopo quattro partire senza segnare, è pronto al riscatto tanto che secondo i betting analyst di Olybet.itlmmobile è il favorito della truppa azzurra per violare la porta difesa da Pickford, con una rete dell’attaccante laziale in quota a 3,35. Più probabile, secondo i bookie, una marcatura del suo avversario tanto che la rete di Harry Kane, a caccia dell’aggancio a Cristiano Ronaldo in vetta alla classifica capocannonieri, vale "appena" 2,85 volte la posta. Avanti l’inglese anche in ottica doppietta, a quota 11, contro il 16 di Immobile. Alla ricerca di gloria anche i due scudieri del centravanti laziale, Lorenzo Insigne e Federico Chiesa. Il gol del fantasista napoletano si trova in quota a 4,50 mentre la terza rete a Wembley dell’ala bianconera si gioca a 4,75. Non c’è solo capitan Kane per la truppa di Southgate. Il sigillo dell’altro trascinatore, Raheem Sterling, vale 3,90 volte la posta.
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