Il sogno dell’Italia alla prova Spagna: è tempo di un nuovo esame di maturità

L'Italia batte il Belgio 2-1 e va in semifinale di Euro 2020, dove domani sera troverà ad attenderla la Spagna in quel di Wembley. Una grandissima prestazione, l'ennesima degli azzurri di Mancini, che adesso fa davvero sognare tutti gli italiani. Fino all'Austria si poteva dire che gli avversari incontrati sul proprio cammino non erano di quelli importanti e con nomi altisonanti. Sebbene il modo in cui arrivavano le vittorie facevano intendere di essere di fronte ad una grandissima Nazionale. Adesso no, non ci si può più nascondere se si batte il Belgio, la numero uno nel ranking FIFA, tra le favoritissime assolute (la seconda dopo la Francia alla vigilia), con un organico da "ora o mai più", nel pieno delle sue potenzialità per vincere finalmente qualcosa. A questo punto bisogna gettare la maschera e tenere conto che questa Italia può davvero far sognare e provare a vincere la manifestazione. Certo questo non deve portare al segno opposto, ovvero il cosiddetto "montarsi la testa", credere di essere forti e che ormai il più è fatto. Perché domani in semifinale ci sarà la Spagna che non sarà più quella di dieci anni fa capace di vincere tutto per sei anni, ma resta una selezione di grandissimo rispetto. E l'Inghilterra, forse la vera favorita, è ancora in gioco.

Che vittoria questa Italia

Mancini si può godere la sua creatura, al netto dell'unico neo, l'infortunio di Spinazzola, prezioso anche venerdì sera. La gara contro il Belgio è stata equilibrata, si è sofferto il giusto (grandissimo Donnarumma) ma per il gioco espresso gli azzurri sono sembrati avere due spanne in più i fiamminghi. L'analisi della partita vede un'Italia vincerla domando i rivali, con un gioco propositivo, spettacolare, ricco di colpi di classe. E ora nel mirino c'è la Spagna, perché il sogno diventi realtà. L'appetito vien mangiando!