Roberto Mancini e Leonardo Bonucci, rispettivamente CT dell'Italia e difensore azzurro, hanno rilasciato alcune dichiarazioni ieri in conferenza stampa in vista della gara di oggi di Euro 2020 contro la Svizzera. Queste le principali parole a parte da quelle del CT.
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Italia-Svizzera, le conferenze della vigilia di Mancini e Bonucci
Roberto Mancini e Leonardo Bonucci, rispettivamente CT dell'Italia e difensore azzurro, hanno rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi in conferenza stampa
"La tensione c'è sempre, come giusto che sia. Si parla di una gara difficile, come la prima. Rispettiamo chi affrontiamo. Sarebbe bello poter avere più tifosi, saremmo felicissimi. Dobbiamo macchiare il terreno di gioco di azzurro a fine partita. Si gioca un Europeo, serve gioia, è una gara di calcio. Più felici di così non possiamo essere, dobbiamo far felici anche i tifosi. La Svizzera ha sempre messo in difficoltà l'Italia, è tra le prime del ranking. Sarà difficile, una grande partita. Immobile titolare? La nostra squadra è formata da tutti titolari, è merito dei ragazzi essere nell'undici iniziale ma se dovesse cambiare non cambierebbe il risultato. Italia favorita? A volte i bookmakers azzeccano, ma il campionato è ancora a lungo. Non so cosa accadrà con Donnarruma al PSG, è una grande squadra quindi farebbe una grande scelta. Conosciamo la Svizzera sono quadrati, tecnici, bravi, sanno giocare a calcio. Servirà la gara perfetta. Non vinci mai facilmente contro di loro, sono gare toste. Per andare a Londra l'11 luglio dobbiamo fare il massimo, andare agli ottavi, vincere la prossima, e così via".
Le parole di Bonucci
"Non vedo l'ora di giocare questa partita. Il nostro gruppo è coeso, chiunque arrivi si inserisce alla grande. Siamo contro razzismo e discriminazioni, ma non c'è nessuna indicazione dell'UEFA a intraprendere l'iniziativa di inginocchiarsi prima delle partite. Ognuno è libero di fare ciò che ritiene più giusto. La Svizzera merita rispetto, è insieme da tempo e sono forti. Mi ha impressionato l'Inghilterra per la voglia di portare a casa il risultato. Umiltà e tenere i piedi per terra sono i segreti per continuare a fare bene.
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