Pippo Inzaghi lancia Immobile: “Segna Ciro”. E Caressa intanto…

L’ex bomber rossonero si fida di un altro bomber, quello biancoceleste, per la partita di domani. Caressa intanto si scusa con Ciro

Esiste qualcuno più adatto di un grande attaccante per valutare un altro grande attaccante? No, probabilmente no. E quindi non c’è voce migliore di quella di Pippo Inzaghi per valutare l’Europeo di Ciro Immobile, troppo spesso facilmente criticato. L’ex bomber rossonero, nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha parlato anche dell’attaccante biancoceleste. Di seguito le sue parole.

Le parole di Pippo Inzaghi

“Secondo me non c’è un problema centravanti: noi abbiamo vinto il Mondiale nel 2006 con Materazzi capocannoniere a quota due gol. Spero che in finale segni Immobile, secondo me è un grandissimo attaccante. Le sue prestazioni nel girone sono state ottime, ma sono state buone anche le altre gare. Ha permesso all’Italia di giocare bene, facendo un grande lavoro sporco. Per questo gli auguro di segnare un gol in finale, sarebbe la ciliegina sulla torta. Non saprei cosa consigliargli, perché secondo me uno capace di fare trenta gol all’anno non ha bisogno di chissà quali consigli. I momenti complicati capitano, succedeva spesso anche a me. Immobile deve rimanere tranquillo e giocare con serenità. Secondo me finisce uno a zero per noi e segnerà l’attaccante della Lazio”.

Le scuse di Caressa

Intanto nella giornata di ieri sono arrivate le scuse di Fabio Caressa, tramite una serie di storie Instagram ancora in evidenza sul profilo del giornalista. Di seguito le sue parole. “Il primo pensiero oggi è per Ciro Immobile: ho risentito la mia telecronaca e ho poco sottolineato la sua importanza nella lotta e nella profondità. L’ho poco sottolineata e mi dispiace. E allora io credo che non si diventa Scarpa d’Oro per caso e credo che Immobile reagirà alla grande, alla grandissima. Daje Ciro!”.

Concetto ribadito negli ultimi minuti proprio su Sky, con Caressa che si è detto sicuro che domani sarà la partita di Immobile. Se lo augura lui, se lo augurano i tifosi biancocelesti e se lo augura lo stesso Ciro.