Lazio, Immobile e Acerbi diventano Cavalieri della Repubblica Italiana

Non si fermano i festeggiamenti e i riconoscimenti per gli Azzurricampioni d’Europa. Dopo essere stati da Mattarella al Quirinale e da Draghi a Palazzo Chigi e dopo la sfilata per il centro è arrivato il rompete le righe. I ragazzi di Mancini sono andati in vacanza, prima di ricongiungersi con le rispettive squadre di club. Ma, intanto, il Quirinale ha diramato in giornata un comunicato con il quale annuncia il conferimento dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana per gli Azzurri. Diventano quindi Cavalieri anche Ciro Immobile e Francesco Acerbi, i due biancocelesti nella rosa campione d’Europa.

Le onorificenze

Ma come funzionano le onorificenze della Repubblica Italiana? Si suddividono in cinque classe, più una solitamente riservata ai capi di stato. Riconoscimento minimo, quello di quinta classe, per Immobile, Acerbi e tutti gli Azzurri che hanno partecipato alla spedizione, nominati Cavalieri, eccezion fatta per GiorgioChiellini. Il capitano della Nazionale, infatti, è da oggi un Ufficiale, riconoscimento di quarto grado. Il terzo grado, quello di Commendatore, è stato invece conferito a Lele Oriali e Gianluca Vialli. Infine, sono stati nominati Grandi Ufficiali, e quindi hanno ottenuto il riconoscimento di secondo grado, Roberto Mancini e Gabriele Gravina. Non è stato invece conferito il massimo riconoscimento, quello di Cavaliere di Gran Croce.

Il comunicato del Quirinale 

“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito "motu proprio" onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana ai giocatori e allo staff della Nazionale in segno di riconoscimento dei valori sportivi e dello spirito nazionale che hanno animato la vittoria italiana al campionato europeo di calcio UEFA Euro 2020.

In particolare, il Capo dello Stato ha conferito l'onorificenza di Grande Ufficiale al Presidente della FIGC, Gabriele Gravina e al Commissario Tecnico, Roberto Mancini, di Commendatore al Team Manager, Gabriele Oriali e al Capo Delegazione, Gianluca Vialli, di Ufficiale al capitano della squadra, Giorgio Chiellini e di Cavaliere a tutti i giocatori della Nazionale”.