Euro 2020, Giudolin: “Erano anni che non vedevo una così bella Italia”

Durante le ore che hanno anticipato il match tra Italia e Galles, valevole per la terza ed ultima giornata del Gruppo A di Euro2020, i microfoni della Gazzetta dello Sport hanno recuperato il pensiero di mister Francesco Guidolin. L'ex tecnico, tra le varie dell'Udinese, oltre a conoscere molto bene il calcio italiano, ha anche un occhio di riguardo per la nazionale gallese. La sua ultima esperienza come allenatore, infatti, è stata proprio sulla panchina dello Swansea. Club gallese che per motivi legati alla sua storia passata milita in Premier League. Nonché il massimo campionato inglese. Per questo Giudolin invita l'Italia a giocare il suo calcio ma facendo attenzione perché il Galles potrebbe essere un avversario più ostico di quanto si possa pensare. E questo vale per chiunque. Tuttavia, il gioco espresso dalla Nazionale di Roberto Mancini ha particolarmente rallegrato l'ex allenatore. Tant'è che secondo Guidolin erano anni che gli azzurri non giocavano così bene a calcio:

Le sue parole

"Tra le sorprese di questo Europeo, il Galles è forse quella che sta facendo meglio. Ciononostante, l'Italia vista nelle prima giornate è stata veramente molto bella. Non ricordo l'ultima volta che gli azzurri hanno giocato così bene a calcio. Stanno dimostrando di avere autorevolezza e tanto entusiasmo. Direi che questa Nazionale mi ricorda molto quella di Bearzot che giocò i Mondiali del 1978: ha la stessa qualità e giocano lo stesso calcio spumeggiante. Il lavoro che ha fatto il CT Mancini è stato grandioso. In questo momento lui è uno dei migliori insegnanti di calcio, ha idee chiare e sa trasmetterle con serenità, entusiasmo e anche con coraggio. Bisogna dire bravo a Roberto. Sia Italia che Galles sono due squadre ricche di entusiasmo, ma lo nostra qualità è superiore a quella dei nostri avversari. Credo che i gallesi faranno bene a stare più che attenti. L'Italia dovrà scendere in campo con la convinzione di giocare concretamente ma senza sottovalutare i rivali".