L’Italia archivia anche la pratica ottavi di finale, ma lo fa con grandissima sofferenza. Finisce 2-1 a Wembley, dopo centoventi minuti conditi da diversi spaventi. Dal goal di Arnautovic annullato a quello che, nei minuti finali, rimette tutto in discussione, passando per il rischio del possibile rigore. È un’Austria aggressiva e determinata a strappare una qualificazione che sarebbe incredibile quella che si presenta a Wembley. Nessun timore reverenziale verso una Nazionale che ha convinto tutti ai gironi, né gambe che tremano per la prima partecipazione a una fase a eliminazione diretta. Gli Azzurri invece, dopo aver giocato in scioltezza i match del girone, faticano un po’ davanti al salto di qualità dell’avversario e sentono il peso del match. Ma, alla fine, ai quarti vola l’Italia, che riesce a portare a casa la partita con due goal dalla panchina di Chiesa e Pessina.
europei 2021
Azzurri ai quarti con sofferenza, stasera il nome dell’avversario
L’Austria si arrende solo dopo centoventi minuti e diversi spaventi per l’Italia. Decidono i goal dalla panchina, stasera Belgio-Portogallo
Il record della porta azzurra
Serata di record per Donnarumma e per la difesa azzurra. Record segnati e immediatamente cristallizzati, potremmo dire. Se tra 1972 e 1974 Dino Zoff aveva tenuto la porta inviolata per 1143’, tra ottobre 2020 e ieri sera i portieri azzurri sono riusciti a farlo per 1168’. Superato il record di Zoff di appena venticinque minuti quindi, prima che la rete di Kalajdzic arrivasse a riaccendere le speranze austriache e fermare la striscia azzurra. Record che, però, non è solo di Donnarumma, con Zoff che rimane quindi in testa alla classifica dei singoli giocatori. Dei 1168’, infatti, i meriti per un piccola parte appartengono a Cragno, Meret e Sirigu.
L’avversario ai quarti
Si giocherà venerdì sera, all’AllianzArena - in gare internazionali Fußball Arena München - di Monaco di Baviera, il quarto di finale che vedrà coinvolti gli Azzurri. Fischio di inizio previsto per le 21:00, contro un avversario però ancora ignoto. Si deciderà infatti tutto stasera, quando a Siviglia si giocherà il match tra Belgio e Portogallo. Sarà infatti una di queste squadre a volare in Germania insieme agli Azzurri tra pochi giorni. E, allora, Nazionale davanti alla tv questa sera poi, da domani, testa ai quarti di finale. Con meno paura ma con una nuova consapevolezza: quella di saper vincere anche soffrendo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA