Mercato Lazio, Ribery spera di trovare una nuova sistemazione

La Lazio continua a monitorare la situazione legata al tridente offensivo: quello di Franck Ribery è un nome percorribile

Continua la telenovela in casa Lazio riguardante la situazione nel tridente offensivo. Ok Ciro Immobile che, in amichevole contro il Twente, ha anche trovato la sua prima rete stagionale durante il precampionato. In terra olandese è bastato il goal del centravanti partenopeo per permettere agli uomini di Maurizio Sarri di trovare una vittoria importante soprattutto per il morale. Bene pure Felipe Anderson, tornato dal West Ham ma non ancora ufficializzato per via dei problemi di liquidità. Forti dubbi, invece, per quanto riguarda Joaquin Correa. Il Tucu è uno dei calciatori che la Lazio sarebbe pronta a mandare via in cambio di una corposa offerta in denaro. La cifra che entrerebbe nelle casse dei biancocelesti con la cessione dell'argentino, permetterebbe di continuare a fare mercato e di ufficializzare i giocatori che sono state comprati recentemente. La situazione però, a due settimane dall'inizio del campionato, rimane complicata.

Il profilo

La Lazio ha in lista diversi giocatori che vorrebbe consegnare nelle mani del mister per permettergli di dare vita al suo 4-3-3: alcuni sono di prima fascia, altri invece sono considerati per lo più come alternative estreme ma di tutto rispetto. Insomma, giocatori che con poche pretese vestirebbero la maglia dei capitolini a patto di non restare fermi. Uno di questi è Franck Ribery, svincolato dalla Fiorentina al termine della scorsa stagione.

Il ritorno

Tuttavia, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l'esterno francese starebbe spingendo per un suo ritorno al Bayern Monaco. Club che lo ha cresciuto e che lo ha inserito nel novero dei calciatori più forti dell'ultimo ventennio. Stando a ciò che si apprende dalla rosea, i bavaresi starebbero cercando un profilo capace di sostituire il partente Douglas Costa e di fare le veci di Kingsley Coman. L'ideale sarebbe un giovane prospetto da valorizzare con il tempo, ma i problemi economici dovuti al Covid esistono anche per i top club europei. Per questo un ritorno del classe 1983 è tutt'altro che da escludere.