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Keita e Felipe Anderson
La stagione passata in prestito alla Sampdoria avrebbe convinto Keita Balde Diao a rimanere in Italia. L'attaccante nato in Spagna ma che ha scelto di giocare per il Senegal, sua terra d'origine, dopo aver mosso i primi calci nelle giovanili del Barcellona è stato acquistato dalla Lazio per una cifra vicina ai 300 mila euro. Il club blaugrana, che ha sempre creduto nelle sue capacità ma ancor di più nelle regole, ha deciso di liberarsi di lui quando in piena adolescenza quando durante un ritiro si permise di fare uno scherzo ad un compagno di squadra. Questo non piacque affatto ai catalani che pensarono bene di mandarlo via. Questa mossa fu una fortuna per la Lazio che diede una maglia a Keita facendolo giocare stabilmente in Primavera per poi fargli raggiungere la prima squadra. Con addosso la casacca biancoceleste il classe 1995 ha segnato 31 goal in 137 gare. Bottino che in seguito non è più riuscito ad eguagliare con nessun altro club.
Ora che la sua avventura con il Monaco sembrerebbe finita, club che ha acquistato il suo cartellino dalla Lazio per 30 milioni di euro nel 2017, il calciatore vorrebbe tornare a giocare in Serie A. La suggestione di vederlo di nuovo nella Capitale è tanta, anche perché è tornato persino il suo ex compagno di scorribande: Felipe Anderson. I due, all'epoca, erano tra gli esterni d'attacco più interessanti d'Europa. Peccato solo che abbiano fatto più promesse di quante poi non ne abbiano mantenute.
Tuttavia, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il calciatore sarebbe vicino alla sponda nerazzurra di Milano. Nel corso della propria carriera Keita ha già vestito la maglia dei meneghini: era la stagione 2018/19 e la società lo prese in prestito proprio dalla formazione francese a cui appartiene ancora il suo cartellino. Un incentivo in più per rivederlo a San Siro, rivela la rosea, sarebbe l'arrivo in panchina del suo ex allenatore Simone Inzaghi.
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