Mercato Lazio, a volte ritornano: ancora in piedi la pista Torreira

Lucas Torreira può tornare in Italia. Il centrocampista è in uscita dall'Arsenal e sarebbe stato proposto anche alla Lazio

Sta per cominciare ufficialmente una nuova settimana di allenamenti in casa Lazio. Nel proprio centro sportivo a Formello, il club si riunirà al gran completo per dare il via alla terza parte del ritiro precampionato. Dopo aver archiviato il lavoro svolto ad Auronzo di Cadore prima, e a Marienfeld in seguito, il club biancoceleste è pronto per tornare nel proprio quartier generale. Lì Maurizio Sarri avrà modo di valutare ancora una volta i calciatori in esubero. Alcuni dei tesserati capitolini considerati, almeno in prima battuta, di troppo, grazie al sacrificio e al sudore versato sono riusciti a ritagliarsi un posto nella lista del nuovo allenatore. Uno di questi è Jean Daniel Akpa Akpro. Accantonato all'inizio ma rientrato nei piani dopo la parentesi in Germania. Ciononostante, anche se l'ivoriano resterà in rosa, la società si augura comunque di chiudere per un centrocampista in più. Il nome assolutamente caldo è quello di Toma Basic, in uscita da Bordeuax.

Il nome sempreverde

Il nome del croato, però, potrebbe non essere l'unico rinforzo per il centrocampo laziale durante la prossima stagione. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, la Lazio non avrebbe ancora mollato la pista che porterebbe a Lucas Torreira. Centrocampista uruguaiano proposto dall'Arsenal. La società inglese si sta muovendo per cercare una nuova destinazione al classe 1996 e ha pensato anche alla Lazio. Come alternativa a Lucas Leiva sarebbe interessante, nonostante l'allenatore toscano abbia dato il suo benestare per la permanenza di Gonzalo Escalante. Mediano preso appositamente per fare le veci dell'ex Liverpool.

In cerca del riscatto

L'ultima esperienza di Torreira si è consumata all'Atletico Madrid sotto la guida dell'ex capitolino Diego Simeone. Ma non è andata particolarmente bene. Complici anche i problemi extra calcistici che hanno colpito il giocatore. Come ha dichiarato lo stesso centrocampista, la morte della madre è stato un duro colpo. Un avvenimento che gli ha persino fatto venire in mente l'idea di appendere gli scarpini al chiodo ad appena venticinque anni.