Mercato Lazio, Zakharyan bloccato ma Sarri ferma tutto: l’idea del mister

È destinato a rimanere soltanto una voce di mercato anche Zielinski. In un’estate in cui diversi colpi sono sfumati, si allontana definitivamente anche il polacco, deciso come vi avevamo anticipato a restare a Napoli nonostante un rinnovo a cifre inferiori rispetto all’offerta della Lazio. Con un solo posto da extracomunitario libero, però, la scelta diventa ora tutt’altro che semplice. Dipendesse solo da Lotito, non ci sarebbero dubbi. Ma Sarri continua a ribadire al patron di aver bisogno di un certo tipo di mercato, come sottolinea Il Messaggero: “Senza altri giocatori pronti, io non posso far fare a questa Lazio il salto in Champions”.

Per questo la scelta non è semplice, per questo Zakharyan non è ancora stato chiuso. La Lazio ha proposto 11 milioni più bonus per il 20enne russo in scadenza tra un anno. Sarri però ha frenato tutto, vuole valutare attentamente. Anche perché intanto si offre Kamada, che piace a Sarri ma ha uno stipendio da quasi 5 milioni più le commissioni. Ma non solo. Rimane infatti libera una sola casella per tesserare un calciatore extracomunitario. E, per l’esterno, sfumato Berardi Sarri aveva dato via libera all’acquisto di Hudson-Odoi, che ha già dato il suo ok al trasferimento e che, per ora, viene visto come priorità rispetto al baby russo.

Non la pensa allo stesso modo Lotito: Hudson-Odoi ha uno stipendio molto alto che potrebbe essere alleggerito dal decreto crescita, ma bisogna ottimizzare le spese. Per questo il patron preferirebbe spendere circa 30 milioni complessivi per la coppia Zakharyan-Karlsson, decisamente meno costosa dal punto di vista degli ingaggi. È una questione di incastri, in cui potrebbe rientrare anche Politano riproposto ieri da Giuffredi. Lotito però aveva assicurato di non prenderlo al 100%. È una situazione complessa, da sbloccare però entro l’inizio di agosto.