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Vecino
L’infortunio nel riscaldamento contro il Milan è soltanto la punta dell’iceberg di un gennaio complicatissimo per Matias Vecino. L’ex nerazzurro avrebbe rimediato una contrattura al flessore esultando dopo la rete di Luis Alberto martedì sera. Ieri ha saltato l’allenamento, mentre è atteso in gruppo a Formello già oggi. Sta di fatto però che Maurizio Sarri dalla ripresa del campionato sta utilizzando pochissimo l’uruguaiano, ha più volte ribadito di essere preoccupato per la mancata ripresa del calciatore dopo il Qatar. Al punto che, al momento, rischia di accendere un piccolo caso a Formello la situazione legata a Vecino.
Decisivo nella prima parte di stagione e spesso in campo, il calciatore tornato dal Mondiale sembra un altro. Vecino sembra essere rimasto con la testa al Mondiale, dopo aver addirittura soffiato il posto a Luis Alberto nella prima parte di stagione. Solidità e capacità di inserimento avevano stregato Sarri, poi dalla ripartenza più nulla. Secondo quanto riportato Il Messaggero, a Formello sarebbero addirittura in corso delle valutazioni di mercato. In caso di cessione infatti si metterebbe a bilancio un’importante plusvalenza che sbloccherebbe addirittura due colpi in prestito.
Vecino però ha un’età ormai importante e un ingaggio ancor più impegnativo: è difficile cederlo a quattro giorni dalla chiusura del mercato. Intanto lo stesso calciatore ha più volte chiamato Lotito nel corso dell’ultimo mese per parlare di un possibile addio. I tempi rimangono comunque stretti, come lo sono del resto per Basic sondato dalla Cremonese e dal Torino. Anche perché, in caso di uscita di uno dei due, servirebbe sulla carta anche un altro centrocampista.
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