Mercato Lazio, valzer dei portieri: bloccato Maximiano, frenata Vicario

Comincia a definirsi la nuova difesa di mister Sarri, chiuso nei giorni scorsi Gila è stata raggiunta, nelle scorse ore, anche la quadra nella trattativa di Nicolò Casale. Il difensore classe '98 vestirà la maglia della prima squadra della Capitale; al Verona 7 milioni di euro più 3 di bonus (legati alla qualificazione in Champions League ed anche alla vittoria dello scudetto). Accontentato Sarri per il centrale di destra manca ora quello di sinistra. Il nome ed il profilo è già tracciato e delineato da ormai un anno. Alla difesa del tecnico di adozione toscana manca ancora sia il suo numero uno che il suo dodicesimo uomo. Una telenovela, quella legata ai portieri, che deve trovare una svolta il prima possibile. Nella giornata di ieri, durante le prime due sedute di allenamento ad Auronzo, agli ordini di Grigioni c'erano i tre Primavera: Alia, Adamonis e Furlanetto. Sarri non può plasmare una squadra senza sapere chi sarà il portiere titolare.

Vicario e Maximiano

Due i nomi più caldi per la difesa dei pali biancocelesti. Corsi, per Vicario non fa sconti, l’Empoli chiede 15 milioni. Una leggera frenata, dunque, quella per il numero uno dell'Empoli e allora Lotito ha bloccato Maximiano nel week-end e ora sta virando con decisione su Provedel per il ruolo di vice. Il portoghese del Granada e il portiere dello Spezia: ecco la possibile coppia per Sarri, a patto di trovare gli accordi e definire le operazioni. C’è l’accordo totale con Maximiano, 23 anni, che significherebbe continuare sulla falsa riga tracciata con i precedenti acquisti, mirata a ringiovanire quella che è stata la seconda squadra più vecchia dello scorso campionato. Va, tuttavia, definita l’intesa con il Granada, la società biancoceleste punta sul prestito con diritto di riscatto. Il club spagnolo, appena retrocesso, chiede 7 milioni.

Dodicesimo uomo

Delicata al pari della questione titolare, la vicenda legata al futuro dodicesimo uomo biancoceleste. Tare spingeva per Sirigu, svincolato dal Genoa ed entrato anche nell’orbita del Napoli. Opzione scartata da Sarri. Sarebbe un affronto prenderlo lo stesso, visto quanto circolato nell'ultimo periodo. Due strade sono quelle percorribili ed ognuna dipende ovviamente da chi vestirà la maglia numero "uno". Prendere Vicario significherebbe sborsare una cifra cospicua (15 milioni circa) e quindi farebbe virare la Lazio, per il ruolo di second0, su un parametro zero: Adrian (ex Liverpool) o Asenjo (dal Villareal). Puntare invece su Maximiano, facendolo arrivare in prestito, permetterebbe al club di Lotito di poter investire anche sul ruolo di secondo. La forte candidatura di Provedel, dunque può far pensare che la seconda strada sia la preferita di Lotito, chissà se è anche quella di Sarri.