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Mercato Lazio – L’esterno ora è un’urgenza: Kostic, ma non solo

Filip Kostic

I biancocelesti devono fare in fretta per regalare un'ala a Sarri: Correa è ancora in stand-by, il serbo invece rimane il prescelto

redazionecittaceleste

Il tempo inizia a non essere più molto. Domani terminerà il ritiro in Germania, poi tra due settimane e un giorno i biancocelesti inizieranno il campionato contro l’Empoli. Sarri ha potuto lavorare da Auronzo con la linea di centrocampo titolare e ha lavorato con la difesa quasi - mancava Acerbi - al completo. In attacco, invece, dei tre titolari solo Felipe Anderson ha fatto l’intera preparazione. Immobile e Correa sono arrivati solo da una settimana e l’argentino non è nemmeno sicuro di rimanere. In breve, a due settimane dal via della Serie A l’attacco biancoceleste è ancora agli albori della fase di rodaggio. Lo sa Sarri, così come Lotito e Tare. E proprio il ds biancoceleste è consapevole della necessità di accelerare per avere quella che sarà la rosa definitiva della stagione.

 Joaquin Correa

Correa o Kostic 

Per quanto riguarda il discorso esterni offensivi ormai sembra abbastanza chiara l’idea della Lazio, come sottolineato anche dal Corriere dello Sport. Ossia chiudere un solo acquisto se dovesse rimanere il Tucu, due se invece dovesse andar via. Le offerte per Correa al momento sono insufficienti, ma l’argentino rimane in bilico. Che sia dalla Premier o da Milano, però, le squadre interessate devono farsi avanti il prima possibile, anche per sbloccare l’indice di liquidità e gli altri trasferimenti. Dovesse andar via, il candidato principale per sostituirlo rimane Kostic, con l’Eintracht che sta trattando Hauge dal Milan per sostituirlo. La Lazio infatti lo avrebbe già bloccato, in attesa di definire la situazione. Per il serbo serviranno almeno 20 milioni, ma Tare regalerebbe a Sarri un esterno dalla qualità indiscutibile e da diciassette assist nella passata Bundesliga. 

Gli altri nomi

Non dovesse concretizzarsi Kostic, i nomi delle alternative non cambiano. Brandt vuole rimanere a Dortmund ed è quindi lontanissimo, Insigne è sempre stata una suggestione, per Politano non c’è - e difficilmente potrà esserci - nulla di concreto. Attenzione allora ai soliti profili: da Shaqiri che alla fine potrebbe liberarsi dal Liverpool a un costo minimo, a Brekalo che è in uscita dal Wolfsburg. Sullo sfondo, poi, anche Januzaj della Real Sociedad. Al di là dei nomi, però, conta la consapevolezza, che a Formello non manca, di dover risolvere la situazione il prima possibile.