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La Lazio aspetta con ansia il 21 giugno per capire se l'indice di liquidità sarà o meno il parametro che determinerà l'iscrizione al prossimo campionato. A prescindere dalla decisione che prenderà la Camera di Consiglio Collegiale, la società capitolina dovrà comunque riportare in equilibrio il proprio bilancio se vorrà dare il via alla campagna acquisti. Per sbloccare il mercato in entrata è necessario piazzare qualche colpo in uscita. Nel frattempo, il diretto sportivo biancoceleste Igli Tare sarebbe stato avvistato a Fiumicino mercoledì pomeriggio ed avrebbe preso un aereo in direzione Londra. Tutto lascia pensare che sia andato lì per incontrare i dirigenti del Chelsea.
I giocatori dei Blues finiti nel mirino della Lazio sono due. Il primo è, ovviamente, Emerson Palmieri. Maurizio Sarri ha richiesto a gran voce un terzino sinistro di ruolo. Non vuol essere costretto, anche il prossimo anno, a dover schierare sulla fasci sinistra un esterno che di norma gioca a destra. Il tecnico biancoceleste riabbraccerebbe volentieri il terzino della Nazionale italiana. Emerson non è stato riscattato dal Lione e tornerà a Londra, dove probabilmente sarà di passaggio. Il giocatore prenderà parte al ritiro precampionato, non sembra intenzionato a restare. Ha il contratto in scadenza a giugno 2024, ma bisogna capire quanto lo valuta il Chelsea.
L'altro profilo monitorato risponde al nome di Ruben Loftus-Cheek. La mezzala inglese ha disputato la sua miglior stagione in carriera proprio sotto la guida di Sarri, quando realizzò 10 reti in 40 partite. La valutazione è alta, si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Loftus-Cheek è iniziato a circolare in orbita Lazio come possibile sostituto di Sergej Milinkovic-Savic. Per il momento, però, il Sergente non si muove. Non sono arrivato offerte superiori ai 55-60 milioni di euro, troppo pochi per convincere Lotito a privarsi del serbo. Sarrri sarebbe contento di trattenerlo, mentre Kezman è al lavoro per portarlo via dalla Capitale.
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